Lucchese va a caccia del primo hurrà contro la “bestia nera” Giana

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Quella contro la Giana Erminio è forse la prima gara veramente delicata della stagione. Ultima in classifica la Lucchese cerca l’aggancio alle “altre”. Primo obiettivo avvicinarsi ai lombardi ospiti domenica al Porta Elisa.

Di tempo per preparare la prima vera gara davvero importante della stagione ne ha avuto ben poco. Del resto da quando è arrivato, anzi è tornato, a Lucca, Giovanni Lopez sa che sarà una battaglia quotidiana. Qui tra tamponi, infortuni, rinvii e recuperi non si respira e allora tanto vale andare avanti con… forza. Solo due allenamenti: venerdì e poi la rifinitura di sabato dopo il pareggio di Olbia con la prospettiva di affrontare una Giana Erminio brutalmente sconfitta a Vercelli dove ha perso di quaterna. Nessuno si illude che sarà facile anche se intorno a sè Lopez comincia a rivedere qualche giocatore in più e la rosa poco alla volta si sta rimpolpando. Probabile però che il 53enne tecnico romano si affidi all’undici che nelle ultime gare ha dimostrato perlomeno compattezza. Lucchese quindi in campo con il 3-5-1-1 ovvero: Coletta tra i pali; Benassi, De Vito e Dumancic in difesa; Panati, Sbrissa, Caccetta, Kosovan e Adàmoli in mediana; Nannelli ad agire alle spalle di Bianchi. Il pallone racconta che Lucchese-Giana Erminio si sono affrontate al Porta Elisa il 26 novembre 2017  eil ricordo non è proprio dei migliori. Pensate che finì 3 a 0 per i lombardi già allora allenati da Cesare Albè che da quelle parti è una vera e propria istituzione. Fu una debacle per quella luchese. I lombardi andarono a segno con Perna al quarto d’ora del primo tempo. Poi la Lucchese rimase anche in 10 per l’espulsione di Baroni e nel finale del match gli ospiti arrotondarono il punteggio prima con Pinardi e poi con Okyere. Sulla panchina rossonera c’era proprio Lopez. Un motivo in più per vendicare quel pesante rovescio, cogliere il primo successo stagionale e rilanciare appieno le proprie ambizioni in  ottica-salvezza.

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