Presto il museo multimediale delle fortificazoni della Valle

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Festa istituzionale a Barga, sabato 21 dicembre, per l’inaugurazione, presso la Volta dei Menchi, del restauro dei locali comunali eseguito nell’ambito del progetto “Bacino culturale della Valle del Serchio: le rocche e fortificazioni” finanziato con i fondi ARCUS e delle Fondazioni Cassa Risparmio di Lucca e Monte dei Paschi di Siena.
Dai sotterranei del Comune di Barga sono stati ricavati complessivamente 5 locali nei quali verrà allestito un Centro di documentazione sulle fortificazioni e sulla storia della Valle del Serchio che avrà la veste di un museo multimediale virtuale. I lavori
eseguiti ammontano complessivamente a € 370.000 e sono stati realizzati dalla Ditta Giacchini di Ponte all’Ania.
Non più reperti storici quindi, ma animazioni, filmati, videoproiezioni immersive sulla storia della Valle e delle sue fortificazioni, sulle vie di comunicazione del passato, sui personaggi illustri come Ludovico Ariosto, Matilde di Canossa, Castruccio Castracani, sugli usi e costumi nel medioevo e nel rinascimento, sulle battaglie di campanile e sulla vita dei castellani, delle milizie e del contado. Il tutto sarà possibile, visibile e permetterà di interagire molto presto.
La realizzazione del museo avverrà per tappe. L’allestimento ed apertura al pubblico della prima sala avverrà nel corso del 2014 grazie ai contributi già concessi dalla Fondazione CRL.
Per quanto riguarda la cerimonia inaugurale, nel corso della quale i presenti hanno apprezzato il particolare ben riuscito restauro dei locali della Volte dei Menchi, sono intervenuti il Sindaco di Barga Marco Bonini, l’arch. Pietro Biagioni che ha illustrato l’intervento realizzato, e del presidente dell’Unione dei Comuni della Media Valle, Nicola Boggi, che ha illustrato più nei dettagli il progetto di allestimento del museo multimediale.
All’inaugurazione sarà presente il Senatore Andrea Marcucci Presidente della Commissione Beni Culturali del Senato, ma anche tra i principali artefici di tutta l’operazione “Bacino culturale della Valle del Serchio” che ha già visto il restauro di tante rocche e fortificazioni e adesso vede l’apertura di un innovativo percorso museale.

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