Nei giorni scorsi si è avuta notizia (solo vox populi, perchè non mi sembra abbia avuto altra eco) che, purtroppo sia stata trovava, già morta da alcuni giorni, una persona dentro la sua casa in via della Torre. Gli abitanti della zona hanno sentito un cattivo odore e questa traccia ha portato alla macabra scoperta. Fin qui niente di strano, nelle grandi città succedono di frequente fatti come questo. Ma a Barga non è certo cosa di tutti i giorni.Nella cronaca locale del Giornale di Barga, non ho visto traccia. Eppure mi sembra una notizia, anche se non piacevole sicuramente, ma degna di avere un minimo di spazio. Non sono cose che succedono spesso dalle nostra
parti.
Va bene che siamo nella “Valle del Bello e del Buono” e che quindi c’è una certa tendenza far apparire che tutto va bene, che in questo periodo ci si deve divertire e quindi grande pubblicità a Balli in Piazza, Sagre Varie, mostre di arte varia, incontri eno-gastronomici, eccetera. Tutto bene, tutti ci dobbiamo divertire, magari senza gli eccessi che normalmente in questo periodo si verificano cronicamente.
Ma ricordiamoci anche che abbiamo due Mezzi Ospedali, Barga e Castelnuovo e/o viceversa, che insieme non ne fanno nemmeno uno degno di essere chiamato ospedale.
Ricordiamoci che in questa “Valle del Bello e del Buono” non c’è una strada che porta velocemente a Lucca, dove, per ora, esiste il più vicino ospedale vero. Tutti sappiamo che per percorrere i 36 chilometri che ci separano da Lucca, occorrono almeno quaranta-quarantacinque minuti quanto tutto va bene (leggi traffico pesante, vera piaga). Questo vale anche per raggiungere Lucca da Castelnuovo di Garfagnana, da Gallicano, da Coreglia Antelminelli, da Fabbriche di Vallico e poi aggiungete voi le località che più vi aggradano.
Speriamo di non averne mai bisogno.
Tutto questo per voler dire che, secondo me e forse non solo, la cronaca locale non è solo festa e divertimento, teatro e concerti, esibizioni e performance canore e musicali, ma è anche informazione, e prese di posizione su argomenti i più vari e che forse toccano in modo più tangibile, quindi meno frivolo, le necessità e le aspettative di tutta la popolazione.
Anche della “Valle del Bello e del Buono”.Giuseppe Luti
Caro Giuseppe,
ti ringraziamo dei consigli che ci dai per fare un vero giornale. Ne terremo conto. Per quanto riguarda la notizia a cui ti riferisci ti posso dire che è stata volutamente ignorata. Riportare particolari macabri, come tanti forse avrebbero voluto, su una vicenda di triste solitudine ci sembrava solo un modo per rendere ancora più amaro l’addio a questa vita di una persona che se n’è andata da sola, senza che nessuno se ne rendesse conto.
Una scelta sbagliata la nostra? Forse. Ma di una scelta editoriale si è trattata e come tale spero possa essere intesa.
Non c’entra niente il discorso di voler tralasciare questa o quella notizia perché non consona all’immagine di Barga. Scusami, ma queste sono solo illazioni Più volte abbiamo riportato anche articoli di cronaca nera e mai ci è venuto in mente di non farlo perché questo poteva nuocere all’immagine di Barga.
Un caro saluto.
Luca Galeotti