Con gli scrittori lucchesi si chiude il festival del libro

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Si è concluso con una rosa di autori lucchesi il festival del libro “Tra le righe di Barga”, che sta raccogliendo sempre di più il consenso del pubblico.A sedere attorno al tavolo degli invitati sotto la Volta del Menchi domenica 18 luglio, gli scrittori Mario Rocchi, Pia Pera, Vittorio Baccelli, Marco Vignolo Gargini e Bartolomeo di Monaco, moderati dall’editore Andrea Giannasi in una lunga chiacchierata su Lucca, la sua gente, le loro abitudini.
Il punto di partenza è stato il libro di Rocchi “Casa Balboa” (Prospettiva Editrice) che narra in modo pulp alcuni risvolti di una famiglia lucchese e delle relazioni tra i membri stessi e con il resto della città.
Da qui si è dipanata la discussione con gli altri autori (tutti editi da Prospettiva), nel riflettere su come troppo spesso la cittadina capoluogo sia chiusa, indifferente, inaccogliente anche per i suoi figli più illustri, che per trovar spazio devono andare altrove.
Grande successo di pubblico è stato realizzato anche sabato 17, con una serata dedicata al cortometraggio: sono stati presentati infatti i corti della Scuola del Cinema di Roma tra i quali “Due o tre cose che sai di me” di Paola Terracciano e la produzione “Inside Buffalo” di Fred Kuwornu. Come tutte le sere, poi, si è potuto sfogliare o acquistare i volumi editi da Prospettiva Editrice e visionare la mostra fotografica “i volti della poesia”, scatti realizzati durante la passata edizione del festival letterario da Luca Galeotti e Antonella Bertolini. Le foto, tutti primi piani di “chi c’era”, saranno prossimamente esposti anche a Castelnuovo e, chi vorrà acquistarli potrà farlo, sapendo che l’incasso andrà in beneficienza.

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