Via Mordini a Barga: strada pedonale o autostrada?

- 7

Salve a tutti, volevo far notare un problema che c’è al giardino in via Mordini e porvi delle domande.Secondo voi dove dobbiamo portare i nostri bimbi a giocare se questa è diventata una seconda strada dove c’è un vai e vieni di macchine, scooter, apini, camion? Va bene per il carico e scarico merci ma lasciare lì per ore i propri mezzi non mi sembra il caso.Non sarebbe meglio chiudere la via in cima e in fondo e far passare i mezzi solo per il carico e scarico? Non è l’ora di mettere i cartelli di
divieto di sosta e di transito?
Un’ altro problema sono i giardini veri e propri che sono pieno di deiezioni di cane. Tanta gente porta i propri cani a fare i bisogni qui e nessuno o quasi si preoccupa poi di portare via quello che rimane.
Magari li portano la sera sul tardi ma non passano lo stesso inosservati perché la gente esce, gira e vede.
Non parliamo poi di quelli che buttano i rifiuti nel giardino della scuola materna.
Ora io mi domando una cosa: evitando il traffico nella via pedonale, evitando di portare i propri cani a fare i bisogni nei giardini non si starebbe meglio sia noi genitori che i propri figli? I bambini giocherebbero sicuramente tranquilli e senza pericoli.
Spero che pubblicherete questa mia segnalazione e che voi, cittadini e lettori partecipiate con me perché i bambini li abbiamo tutti… figli, nipoti o pronipoti che siano…
Speriamo che il Comune faccia qualcosa per il bene di tutti noi cittadini e dei nostri figli.

Commenti

7


  1. via Mordini e dintorni
    Bravo Francesco,hai fatto delle giuste osservazioni e segnalazioni;auguriamoci che arrivino a chi di dovere.Ribadisco anch’io ciò che hai scritto tu,i giardintti compreso quello della materna sono delle piccole discariche,ma tutto ciò lo vediamo solo noi?E che dire dell’isola pedonale? Quando va tutto bene è ridotta ad un posteggio,altrimenti………….Barga accogliente,Barga turistica!!!!!!!!! Mah…..


  2. giardinetti….
    Hai ragione caro Francesco! Una volta erano “giardinetti” ora sono diventati vere e proprie discariche!!! MA COSA CI STANNO A FARE I CARTELLI CHE VIETANO DI PORTARE I CANI A SPASSO NELLE AIUOLE!!!!!! chi dovrebbe controllare dov’è?????forse a rifilarti una multa se ti fermi a prendere il pane o a scaricare la spesa sotto casa!!!!!!!!!Sveglia ……e applicate la legge che, fino a prova contraria ,dovrebbe essere uguale per tutti…..(almeno per ora….)


  3. per mr
    non credo che ci sia alcun divieto per portare a passeggio i cani ai giardinetti, con guinzaglio, ecc ecc. C’è l’obbligo da parte dei padroni di raccogliere le deiezioni, come detta la legge.quindi, ci vorrebbero forse solo dei proprietari di animali un po piu attenti…..quello si! cara/o mr,al mondo c’è posto x tutti e sinceramente io preferisco la compagnia dei cani!!!!!!


  4. Via Mordini & co.
    Si tratta del solito problema: la civiltà.Qualcuno forse pensa di essere il feudatario del luogo e quindi tutto gli è permesso. Questo vale per la sosta selvaggia (che dire anche di viale Giovanni Pascoli…dove tutti sostano davanti all’edicola, al fruttivendolo, al Baiocchi, etc…e ci fanno fare le gimkane quando si incrociano altre auto?) così come per il resto.Ma se la civiltà non c’è, bisogna applicare le regole – che almeno sulla carta sono eguali per tutti -.E dov’è chi deve farle rispettare?E.


  5. per m.r.
    I cartelli di divieto esistenti nel giardino sono quelli che “VIETANO DI CALPESTARE LE AIUOLE” E L’ALTRO ” OBBLIGO DI RACCOLTA DELLE DEIEZIONI PRODOTTE DAI CANI “. Purtroppo ci sono padroni che se ne fregano e ci sono padroni che escono con i propri cani armati di sacchetti o raccoglitori per la eraccolta delle deiezioni. Perche’ non si parla dei cani vaganti, cioe’ quelli che hanno un padrone ma vagano liberamente per il paese, meno male che non e’ un esercito. Quelli dove scappa si fermano. Voglio ricordare ai detentori di cani che chi lascia al “pascolo” il proprio cane recando pericolo sia all’animale; agli utenti della strada e ai pedoni con relativi cani al giuinzaglio. Non ce’ cane buono o cattivo, per cui’ incorre in una sanzione amministrativa omessa custodia degli animali che elenco qui’ di seguiito. Sentenza Corte di Cassazione 25474/2007 del 4 luglio 2007OMESSA CUSTODIA DEGLI ANIMALI – ANCHE GLI ANIMALI DOMESTICI POSSONO DIVENTARE PERICOLOSI.Con la Sentenza n. 25474/2007, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui dalla semplice relazione di possesso di un animale o anche solo di detenzione nasce l’obbligo della custodia per il proprietario, ovvero per colui che detiene l’animale.


  6. Via Mordini: strada pedonale o autostrada?
    Per mera svista, nel mio primo intervento non ho citato l’art.672 del Codice Penale riguardante l’Omessa Custodia e malgoverno di animali:Art. 672 del Codice PenaleChiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro da lire cinquantamila (€ 25,82) a lire cinquecentomila (€ 258,23). Per cui se vi sono dei cani vaganti non e’ certo per colpa loro ma della disattenzione e talvota menefreghismo dei proprietari. Ci vorrebbe piu’ senso di responsabilita’ da parte loro. saluti


  7. rettifica
    è vero,caro/a “precisa” : è giusto che gli animali vengano portati a spasso è un loro diritto e un dovere dei proprietari ma che almeno si portino dietro paletta e sacchetto affinchè anche i bambini possano essere portati a spasso senza problemi.Anche il problema dei cani vaganti è comunque un grosso problema non solo per l’igene ma anche per la sicurezza……ma chi deve controllare DOV’E’????Preciso che non ce l’ho affatto nè con gli animali nè con quei proprietari educati e civili che rispettano i diritti dei cittadini ma con chi si crede padrone di tutto e fa il proprio comodo alla faccia degli altri cittadini!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.