Il primo consiglio comunale dell’era Bonini

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Dopo due settimane di attesa e alcune fughe di notizie, giovedì sera si è finalmente insediato il nuovo consiglio comunale guidato dal sindaco Marco Bonini, che ha dato il via all’ assemblea riportando gli auguri di buon lavoro pervenuti in questi giorni dal Prefetto di Lucca Carmelo Aronica, dagli onorevoli Raffaella Mariani e Andrea Marcucci, dal presidente della provincia Stefano Baccelli e da parte di numerosi assessori provinciali, nonché da molti sindaci dei comuni toscani. Un saluto è andato ovviamente ai presenti e alle forze dell’ordine rappresentate dai marescialli di Barga e Fornaci e agli esponenti politici del passato. Poi, indossata la fascia tricolore, il momento più simbolico; il neo sindaco ha giurato di osservare lealmente la costituzione italiana, assumendo così ufficialmente la carica di primo cittadino di Barga, ed ha proseguito annunciando i nomi degli assessori.La squadra che lo affiancherà in questi cinque anni sarà composta, come già annunciato da notizie non ufficiali, da Alberto Giovanetti, già nominato vicesindaco, Gabriele Giovannetti, Nicola Boggi, Gianpiero Passini, Vittorio Salotti, Giorgio Salvateci, e, come assessore esterno, Renzo Pia; non sono però state rese note le nomine, per le quali dovremo aspettare domani, giorno in cui è stata convocata una conferenza stampa.Ovviamente l’operato dell’Amministrazione Bonini, seguirà il percorso intrapreso dall’amministrazione Sereni, ponendosi nuovi traguardi per un continuo e sempre maggiore sviluppo e benessere della comunità.Il sindaco ha così parlato di progetti per un ulteriore sviluppo delle offerte artistiche e culturali, già riccamente rappresentate a Barga con la casa museo di Giovanni Pascoli, da Bargajazz e Opera Barga, dalla stagione teatrale del Differenti e dalla presenza del museo civico; una offerta che sarà implementata dalla prossima realizzazione di un nuovo museo sulle rocche e fortificazioni in Garfagnana e dalla proposta di istituire un premio letterario dedicato a Pascoli nell’avvicinarsi al centenario dalla sua morte. Attenzione sarà posta anche alle tradizioni inscindibilmente legate al territorio collinare e montano di Barga, nell’intento di non far spopolare i boschi, ma anzi, di investire per superare gli attuali problemi di dissesto idrogeologico e di mobilità nelle aree montane.
Il comune sarà attento anche al mondo della scuola, continuando i lavori di adeguamento di Villa Gherardi e procedendo alla realizzazione delle nuove scuole elementari di Fornaci, senza però trascurare le altre già esistenti. Massimo impegno anche alle politiche sociali, con priorità la salute e la socializzazione degli anziani con l’introduzione del telesoccorso e l’apertura del centro diurno presso Villa Nardi; con la prevenzione del disagio giovanile, oltre che con l’integrazione degli stranieri residenti con corsi di lingua.
Anche le opere pubbliche avranno grande considerazione, come il completamento degli interventi per il Rio Fontanamaggio, la ristrutturazione della zona del Giardino e un nuovo assetto nel centro storico che permetta lo sviluppo di altre attività commerciali. Per quanto riguarda il fondovalle, Bonini ha parlato della ormai quasi certa realizzazione della bretellina dal nuovo ponte di Fornaci verso la Kme, per liberare definitivamente dal traffico pesante gli abitati di Ponte all’Ania e Fornaci, centri in cui si investirà anche per rinforzare il commercio e le realtà produttive.
Tanti, quindi, i progetti da realizzare, in tempi in cui, a causa del federalismo fiscale, i fondi necessari sono difficoltosi da reperire, ma Bonini rassicura confermando che sarà fatto il massimo per ottenere finanziamenti esterni al comune.
La parola è poi passata all’opposizione rappresentata dal gruppo capitanato da Oriano Bartolomei e da Giuliano Guidi, unico rappresentante della sua lista. Sarà, queste le loro parole, una opposizione che non esclude la collaborazione sui progetti importanti, ma che cercherà sempre di fungere da stimolo perché siano perseguiti i punti in programma senza favorire nessuno.
Si parte quindi con una nuova era, l’era Bonini, continuando a percorrere il solco tracciato dalla precedente amministrazione. La speranza di tutti noi è che questo porti ancora crescita e prosperità a tutto il nostro comune.
Auguri, sindaco Bonini. Auguri di buon lavoro a lei ed a tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione.

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