Gli anni ’80 al teatro Pascoli di Fornaci

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Saggio finale del corso di canto moderno promosso e curato dai ragazzi di Smaskerando sabato sera al teatro Pascoli di Fornaci, habitat abituale della compagnia teatrale I Mercantidarte, che volentieri hanno prestato il loro palco a questa associazione culturale che ci stupisce ancora trasformando la fine del corso in un momento davvero divertente.
Quindici allievi preparati dagli insegnanti Manuela Bollani, Elena Nieri e Gabriele Gozzi si sono esibiti interpretando brani (e cantanti) degli anni ’80; e poiché l’ordinarietà a questi ragazzi proprio non piace, ogni artista è stato presentato al pubblico non da un qualsiasi improvvisato presentatore, non da una voce fuori campo, bensì dalle annunciatrici più celebri degli Eighties…
Dopo aver selezionato, infatti, alcuni spezzoni delle signorine buonasera dell’epoca, li hanno doppiati per spiegare il brano e introdurre il cantante di scena con un effetto assolutamente realistico; apertura dello spettacolo addirittura a cura di Renzo Arbore e durante l’intervallo, poi, proiezione di spot pubblicitari ovviamente d’epoca, per un riuscitissimo effetto revival.
Anche gli allievi del corso hanno contribuito a questo jump back di trent’ anni: ognuno infatti ha reinterpretato sì i brani, ma anche l’abbigliamento ed le movenze del Big di riferimento.
Si sono esibiti così, portando alla ribalta dei veri talenti Gabriele Marchi con “la mia banda suona il rock” di Ivano Fossati; Massimo Monticelli con “storie di tutti i giorni” di Ricardo Fogli; Manuela Lucchesi con “quando nasce un amore” di Anna Oxa; Antonella Gigli con “mi manchi” di Fausto Leali; Beatrice Buglia “con non voglio mica la luna” di Mia Martini; Giulia Menichini con “like a Virgin” di Madonna; Costanza Forli con “almeno tu nell’universo” sempre di Mia Martini; Stefano Corazza con “perdere l’amore” di Massimo Ranieri; Martina Stefani con “the best” di Tina Turner; Lisa Gonnella con “notturno” ancora di Mia Martini; Francesco Tomei con “ the power of love” di Frankie Goes to Hollywood; Martina Palagi con “true colors” di Cindy Lauper; Lisa Lucchesi con “on my own” di Nikka Costa; Chiara Lucchesi con “fame” di Irene Cara; ha concluso l’esibizione Luca Guido con la mitica (e perfettamente interpretata) “all night long” di Lionel Richie che ha richiamato sul palco tutti i ragazzi in una danza scatenata a conclusione del primo, riuscito, saggio di canto.

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Commenti

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  1. grazie
    buongiorno,sono il vice-presidente dell’ass.Smaskerando e scrivo questo brevissimo commento per ringraziarti dell’articolo e per queste belle foto che ci aiuteranno anche in futuro a ricolorare nei nostri ricordi, questo simpatico saggio canoro.sono davvero felice che ti sia piaciuto!!!sarebbe bello (e giusto) mettere due parole e qualche foto anche per il saggio di chitarra e teatro eseguito il giorno seguente (domenica 21). se puoi e se vuoi, appena possibile ti invio un pò di materiale.ancora grazie di cuore per la tua costante e graditissima presenza alle nostre “peripezie”.

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