Firmato l’accordo di programma per gli investimenti nel settore sociale

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E’ stato firmato oggi (mercoledì 17 settembre 2008) nella sede dell’Istituto degli Innocenti a Firenze l’accordo di programma per la realizzazione del piano pluriennale degli investimenti nel settore sociale.
L’intesa è il frutto di un lavoro organico e condiviso in particolare tra l’Azienda USL 2, i Comuni e le Articolazioni Zonali delle Conferenze dei Sindaci, che ha portato all’individuazione delle priorità e alla progettazione di interventi che permetteranno di avviare o di proseguire percorsi in grado di migliorare in maniera evidente le risposte socio-sanitarie sul territorio.
La firma dell’accordo è un ulteriore segnale dell’attenzione di questi enti ed organismi nei confronti dei servizi destinati alla persona, in particolare quelli rivolti a soggetti con maggiori difficoltà. E’ anche la dimostrazione degli importanti risultati che possono essere raggiunti grazie ad una stretta collaborazione ed unità d’intenti da parte degli amministratori.Per la Piana di Lucca sono previsti investimenti per un valore complessivo di circa un milione di euro, riguardanti RSA, complessi residenziali per cure intermedie, centri polifunzionali, parchi giochi per bambini anche diversamente abili, centri diurni, interventi di eliminazione di barriere architettoniche.
Per la Valle del Serchio sono stati concessi contributi per oltre 850mila euro. In questo caso gli interventi previsti riguardano RSA, centri diurni di socializzazione per anziani autosufficienti, percorsi benessere per anziani diversamente abili, centri sociali polifunzionali, aree attrezzate per scopi socio-ricreativi, centri per infanzia-adolescenza-famiglia.L’accordo di programma è stato firmato dal direttore generale dell’Azienda USL 2 Oreste Tavanti, dai due presidenti delle articolazioni zonali Giorgio Del Ghingaro (Lucca) e Umberto Sereni (Valle del Serchio) e dai sindaci dei Comuni beneficiari.
L’impegno che viene assunto con la firma di questo accordo è quello di mettere subito in circuito i finanziamenti concessi dalla Regione Toscana e anche quello di tenere alta l’attenzione sulla possibilità di ottenere ulteriori fondi, anche grazie alla capacità di programmazione e progettazione degli enti coinvolti.

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