La mobilitazione dei sindacati, l’impegno del sindaco Sereni. A metà aprile un incontro con l’azienda.

FORNACI – L’azienda metalmeccanica LUVATA di Fornaci di Barga , leader italiana nella produzione di cavi superconduttori, nata dalla cessione di un ramo d’azienda di Europa Metalli al gruppo finlandese a fine del 2003, sta attraversando un momento molto difficile.
I 65 dipendenti rischiano il posto di lavoro a seguito della perdita di grossi contratti con importanti clienti, comunicata dalla dirigenza nei giorni scorsi.
Le RSU aziendali si sono subito mobilitate per avere un quadro più chiaro della situazione e per chiedere alla Direzione di continuare a trattare con i clienti in modo da trovare una soluzione alla crisi, visto che non siamo di fronte a flessioni di mercato e che lo stabilimento di Fornaci ha ottime capacità produttive e qualitative.
Secondo i sindacati, che hanno organizzato anche diversi scioperi nelle settimane scorse, la chiusura di contratti così importanti fa pensare seriamente alla volontà del gruppo di spostare la produzione all’estero o comunque di ridimensionare drasticamente la produzione nello stabilimento.
L’Assemblea dei Lavoratori di LUVATA – in un documento approvato all’unanimità – invita la casa madre a continuare negli investimenti e ad acquisire ordini, in modo da permettere la necessaria continuità lavorativa in uno stabilimento che presenta ormai alti livelli di specializzazione e professionalità delle maestranze.
I sindacati hanno incontrato anche l’assessore provinciale alle politiche del lavoro Gabriella Pedreschi in modo da informare del grave problema occupazionale (considerando anche l’indotto si arriva a circa 80 posti a rischio) anche gli amministratori del territorio, così come era già stato informato il sindaco di Barga.
I lavoratori nel documento sopracitato hanno dato mandato pieno a RSU e sindacati di intraprendere tutte le iniziative possibili di mobilitazione e non si escludono contatti con le organizzazioni sindacali degli altri paesi in cui il gruppo Luvata è presente.
I lavoratori chiedono attenzione alle amministrazioni e a tutto il mondo politico locale perchè un numero così alto di famiglie in difficoltà nella nostra zona, creerebbe seri problemi a tutti.

Immediato l’impegno del sindaco di Barga Umberto Sereni che nelle settimane scorse ha contattato direttamente la direzione dell’azienda per sollecitare un incontro quanto mai necessario a verificare la situazione non facile di questi giorni con continui scioperi dei lavoratori che temono per il loro posto.

Dopo la sollecitazione da parte dell’Amministrazione Comunale il sindaco Sereni ha parlato della situazione con il dirigente della Luvata, Antti Kilpinen, business unit general manager dello stabilimento d i Fornaci e di altri stabilimenti in Finlandia e Stati Uniti.

Il primo cittadino nel colloquio con il dirigente finlandese, ha presentato la preoccupazione dell’Amministrazione comunale e dei lavoratori di Fornaci: “Una preoccupazione – dice peraltro Sereni – che è di tutti per la sorte dei tanti posti di lavoro a rischio e per l’attività della Luvata al centro in queste settimane di una mobilitazione dei lavoratori”.

Il sindaco ha stabilito con Kilpinen un incontro che si terrà alla metà di aprile e che metterà a confronto sul problema lo stesso Sereni, la dirigenza di Luvata e le organizzazioni sindacali.

L’obbiettivo è appunto quello di instaurare un confronto fattivo sul futuro dell’azienda e dei lavoratori interessati.