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“Caro alle Muse e caro al mio cuore”, presentato il libro su Alfredo Caselli

  È stato presentato ieri nel giardino della Fondazione Ricci il libro commemorativo dei 100 anni della morte di Alfredo Caselli, imprenditore e mecenate lucchese che con il suo Caffè animò tanta della vita culturale cittadina tra ‘800 e ‘900. Le sale del Caffè Caselli, poi Di Simo, nei decenni hanno ospitato personaggi del calibro di Giosuè Carducci, Giuseppe Ungaretti, Enrico Pea, Giacomo Puccini e Giovanni Pascoli che di Caselli divenne amico fraterno, costruendo con lui uno scambio epistolare di centinaia e centinaia di lettere che ricostruiscono puntualmente tante delle vicende biografiche e letterarie del poeta di Castelvecchio. A presentare il libro, edito dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca con il sostegno della Fondazione Giovanni Pascoli, sono stati gli autori Sara Moscardini e Pietro Paolo Angelini, da anni impegnati nel portare avanti il ricordo di Caselli con le celebrazioni che tradizionalmente in agosto si tengono a San Pellegrino in Alpe, in località Pradaccio, dove il mecenate lucchese perse la…

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“Breus”. Una canzone popolare di Giovanni Pascoli

BARGA – “Breus”. Una canzone popolare di Giovanni Pascoli… Dalla letteratura bretone a quella italiana. Originale e interessante il tema della conferenza che il prof. Pietro Paolo Angelini terrà a Barga sabato 19 settembre, alle ore 16 presso la Fondazione Ricci in via Roma. La giornata è promossa dalla Fondazione Ricci e dalla Fondazione Pascoli, Cento Lumi, Sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese, Unitre Barga e Comune di Barga. Il pomeriggio sarà accompagnato da intermezzi musicali a cura di Matteo Marcalli (corno).  

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Alla scoperta di Maria Luisa di Borbone alla Fondazione Ricci

Sabato 19 ottobre alla Fondazione Ricci di Barga si è tenuto un interessante pomeriggio alla scoperta di un personaggio “negletto” della storia di Lucca: Maria Luisa di Borbone che governò quella città dal 1817 al 1824. Proprio il bicentenario del suo regno è stato occasione per la Fondazione Banca del Monte di Lucca di recuperare la memoria di una sovrana offuscata dalla propria fama di donna bigotta e rigida, nonché dalla figura della più ricordata Elisa Bonaparte Baciocchi. Maria Luisa, Infanta di Spagna richiamata a Lucca con lo stabilirsi di nuovi equilibri a seguito dell’epoca napoleonica e del Congresso di Vienna, in realtà ebbe molte intuizioni e attenzioni verso la città e la popolazione che fu chiamata a regnare: si prodigò per l’istruzione (si pensi alla fondazione dell’Università lucchese o della Specola, alla promozione della Biblioteca Statale, alla costruzione dell’attuale Teatro del Giglio), per il soccorso ai meno abbienti (sua fu l’idea di dotare le fanciulle povere di una dote),…

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Il deposito Museale di arte sacra a Castiglione Garfagnana

A Castiglione Garfagnana dal 2014 c’è il Deposito Museale di notevole importanza. Un museo di arte sacra da fare invidia a grandi città, a cominciare da Lucca.  Un tesoro inestimabile di storia e di fede. S dirigerlo il prof. Pietro Paolo Angelini che in questi anni ha svolto un lavoro encomiabile nel raccogliere e spesso salvare anche dal degrado, opera d’arte e pezzi di valore inestimabile. L’opera di recupero negli anni passati è stata realizzata grazie ai volontari di Castiglione di Garfagnana sotto la guida di Elisa Pieroni. E’ stato scoperto così un vero e proprio tesoro da salvaguardare e custodire. Il museo allestito all’interno dell’Oratorio del Santissimo Sacramento e Santa Croce contiene icone, addobbi, strumenti ecclesiastici che hanno caratterizzato la fede nel borgo di Castiglione negli ultimi secoli. Un tesoro che racconta l’importanza dell’arte nella fede dal Gotico al Barocco fino ai giorni nostri. Di tutto questo ci parla il direttore Pietro Paolo Angelini che in questi giorni siamo…

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Un pomeriggio dedicato all’Ariosto alla Fondazione Ricci

Un pomeriggio di bella cultura ha avuto luogo sabato 3 dicembre alla Fondazione Ricci di Barga: protagonista dell’evento è stato uno dei più illustri personaggi che ha abitato la Valle del Serchio, vale a dire Ludovico Ariosto che per tre anni, dal 1522 al 1525, operò a Castelnuovo Garfagnana come Commissario Generale incaricato dal Duca di Ferrara. Il ricordo del cinquecentenario di Ariosto in Garfagnana si è già avviato da quest’anno, visto che nel 2016 sono caduti i 500 anni della pubblicazione dell’Orlando Furioso, come hanno già ricordato alcune belle iniziative come la mostra di Possenti tenutasi la scorsa estate presso la Fortezza di Mont’Alfonso. E ora è il turno di due meritevoli lavori promossi dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, quelli presentati lo scorso sabato a Barga: si tratta della docufiction “Il Furioso in Garfagnana” e del libro “Ludovico Ariosto Commissario Generale Estense in Garfagnana”. Sabato, alla presenza di un bel pubblico, in Fondazione i due lavori sono…

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Un pomeriggio dedicato all’Ariosto

Sabato 3 dicembre alle ore 16.30 presso la Fondazione Ricci di Barga si terrà un pomeriggio dedicato a Ludovico Ariosto e ai suoi anni in Garfagnana.Sarà proiettata la docufiction “Il Furioso in Garfagnana”, a cura dell’Associazione culturale Chirone, con la regia di M. Bernardi e l’interpretazione di A. Bertolucci; a seguire sarà presentato il nuovo volume del prof. Pietro Paolo Angelini “Ludovico Ariosto Commissario Generale Estense in Garfagnana”, a cura della dr.ssa Sara Moscardini.

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Presentato il libro su Mariù Pascoli al Conservatorio

Ieri è stato presentato di fronte a un nutrito pubblico il volume “Maria Pascoli, la signorina di Castelvecchio” di Sara Moscardini e Pietro Paolo Angelini. La presentazione, tenutasi presso il Conservatorio di Santa Elisabetta a Barga, coincide coi giorni della scomparsa di Mariù, morta nella notte tra il 4 e il 5 dicembre di 62 anni fa. Durante la giornata sono stati raccontati i rapporti tra i fratelli Pascoli e l’Istituto di Santa Elisabetta. Il Conservatorio può essere annoverato tra i luoghi del cuore pascoliani, non solo perché Giovanni e Mariù ebbero sempre a cuore un tema come l’istruzione, ma anche perché sostennero sempre in concreto l’esistenza di questa piccola e plurisecolare realtà.Il primo a ricostruire questo rapporto fu Pier Giuliano Cecchi che in occasione del centenario pascoliano nel 2012 recuperò la memoria di una visita che il poeta fece al Conservatorio nel 1901 nella veste di ispettore ministeriale.Anche fra la sorella del poeta e l’istituto furono costanti i contatti…

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Maria Pascoli e la sua storia. Oggi a Castelvecchio la presentazione del libro

A Castelvecchio Pascoli e la storia di Pascoli sono un punto fermo per tutti. Sono cosa comune , preziosa e conosciuta a tutti. Quasi come se si trattasse di un amico o di un apprezzato vicino di casa. Anche per questo, ma non solo per questo, c’era tantissima gente oggi pomeriggio, sabato 24 gennaio, alla presentazione del libro scritto a quattro mani dal prof. Pietro Paolo Angelini e dalla storica barghigiana Sara Moscardini dal titolo “Maria Pascoli. La signorina di Castelvecchio”.Se Giovanni Pascoli è vanto di tutto il paese a cui ha dato il nome e dove ha vissuto gli anni più prolifici della sua produzione poetica, Maria Pascoli, la sorella del poeta, Mariù, è forse una figura ancor più significativa , proprio per tutto quello che ha fatto per la preservazione del patrimonio pascoliano che si trova oggi nella “bicocca” sul colle di Caprona; ed anche perché qui è ancora viva la memoria visiva di Maria, scomparsa nel 1953,…

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La figura di Mariù Pascoli nella storia e nella poesia pascoliana. Sabato 24 la presentazione del libro

Appuntamento pascoliano davvero interessante quello in programma sabato 24 gennaio a Castelvecchio Pascoli (ex scuola elementare alle 16).Qui avverrà la presentazione del volume “Maria Pascoli, la signorina di Castelvecchio” scritto dalla nostra collaboratrice Sara Moscardini e da Pietro Paolo AngeliniIl libro è patrocinato dalla Misericordia di Castelvecchio Pascoli (vuole infatti essere negli intenti dell’associazione un omaggio del paese alla figura della signorina che tanto ha fatto per il suo territorio) e vede la collaborazione di Comune di Barga, Fondazione Giovanni Pascoli, Istituto Storico Lucchese sezione di Barga. Il volume è stato realizzato anche col contributo di Fondazione Banca del Monte di Lucca ed è edito da Pacini Fazzi editore.La presentazione del volume sarà a cura dell’architetto Pietro Biagioni (direttore della Fondazione Paolo Cresci) e vedrà l’intervento degli autori. Il bel volume analizza la figura di Maria Pascoli da un punto di vista storico e poetico. A livello storico mettendo in luce e analizzando soprattutto il suo ruolo dopo la morte…

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Maria Pascoli. La Signorina di Castelvecchio. Presentazione del libro a Castelvecchio

Sabato 24 gennaio alle ore 16, presso la ex scuola elementare di Castelvecchio, a cura di Comune di Barga, Fondazione Pascoli e Misericordia di Castelvecchio si terrà la presentazione del libro di Sara Moscardini e Pietro Paolo Angelini, “Maria Pascoli La Signorina di Castelvecchio” edito da Maria Pacini Fazzi Editore. La presentazione, assieme agli autori, sarò tenuta dall’arch. Pietro Biagioni.