Tag: liguri apuani

- di Redazione

Pennati, memoria del nostro passato

E’ stata inaugurata sabato scorso a Barga la bellissima mostra Pennati. Più che una mostra una grande installazione artistica di notevole effetto ospitata nella Oxo Gallery di via di Borgo (visibile fino al 15 agosto) che ci porta alla scoperta di un piccolo grande oggetto della civiltà contadina di tutti i tempi, oggi perlopiù inutilizzato, ma che invece affonda le sue radici in questa valle, nei tempi dei tempi come testimoniano le incisioni rupestri che si ritrovano nelle Alpi Apuane: pennati appunto, spesso con sopra incisa, successivamente, forse anche mille o duemila anni dopo, una croce, quasi a sfatare la sacralità pagana dei luoghi scelti per le incisioni legate sicuramente a qualche cosa considerato sacro e potente. Una vera e propria scoperta della nostra storia quella in cui ci guida l’artista che insiste molto su un patrimonio che è soprattutto della gente di questa terra. Keane nelle sue opere si ispira proprio alle incisioni rupestri apuane, rievocate da opere realizzate…

- di Redazione

La luna che danza sul monte Forato. Riflessioni e immagini da Barga

Questo è il titolo di un piccolo Convegno di Archeoastronomia che si svolgerà la sera del 19 luglio nel giardino del Circolo Acli “Rita Levi Montalcini” (la storica Villa Nardi) in Viale Cesare Biondi 15.L’appuntamento è stato proposto dallo studioso sardo Mauro Zedda e promosso da Unitre Barga, Polisportiva Valdilago e ACLI Barga con il patrocinio del Comune e della Proloco e si dividerà in tre relazioni: Mauro Zedda approfondirà il tema: “Monte Forato e Duomo di Barga”, titolo del suo libro edito l’anno scorso e presentato a Lucca e poi a Barga. Successivamente, nell’aprile di quest’anno, Zedda è stato invitato a presentare i risultati di questa ricerca barghigiana al Convegno Internazionale d’Archeoastronomia di Genova. Mauro Zedda è ormai noto a Barga per aver voluto legare il suo nome allo studio del sito in cui è ospitato il Duomo di Barga; secondo lui un osservatorio astronomico degli antichi abitatori della Valle del Serchio, i Liguri Apuani. Peraltro possiamo dire che…

- di Redazione

Duomo, Monte Forato e Liguri Apuani ancora nell’interesse degli studiosi

Nella ricerca di archeoastronomia poi trasposta nel libro “Monte Forato e Duomo di Barga”, l’autore Mauro Peppino Zedda ha indagato il duomo di Barga e altri templi della zona considerandoli come possibili, antichi osservatori astronomici.L’allineamento di queste antiche strutture con la morfologia del territorio o con alcuni pianeti, non può ritenersi casuale e la comunità scientifica ha riscoperto l’interesse verso l’antico popolo dei Liguri Apuani, ritenuti i fondatori di quelli che fin ora abbiamo ritenuto “solo” chiese o campanili.Sotto vi proponiamo la recensione che Stefano Carboni, fisico nucleare, ha realizzato interpretando le pagine del “Monte Forato e Duomo di Barga”, portando ancora una volta alla luce una verità poco conosciuta su alcune delle chiese più antiche dell’area di Barga. L’archeoastronomia è una disciplina che nell’ultima decade sta gradualmente destando l’interesse del grande pubblico, facendosi strada anche nel mondo accademico. Il dialogo fra astronomi ed archeologi necessita di uno sforzo interdisciplinare volto alla comprensione dei problemi dei rispettivi ambiti, ma tale…