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- di Redazione

Conferenza dei sindaci per l’istruzione. Ecco le richieste per il potenziamento della rete scolastica per l’anno 2020/21

VALLE DEL SERCHIO – Si è svolta nei giorni scorsi a Barga la conferenza zonale dei sindaci per l’istruzione Valle del Serchio che aveva all’ordine del giorno l’approvazione del programma dell’offerta formativo e del dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2020/21. Il tutto sotto la presidenza della sindaca di Barga, Caterina Campani che era la presidente pro tempore e che in questa occasione è stata confermata alla guida della conferenza. Sua vice l’assessore di Castelnuovo Garfagnana Chiara Bechelli. Nell’ambito soprattutto del dimensionamento della rete scolastica (infanzia e primo ciclo) la conferenza dei sindaci ha approvato la richiesta dell’istituto comprensivo di Castelnuovo Garfagnana circa il ripristino della terza sezione nella scuola primaria di Piano Pieve, presente nel plesso fino all’anno scolastico 2018/29. Tale richiesta fa riferimento al numero di iscrizioni registrati nell’estate scorsa ed arrivate a 61 bambini; dato numerico che avrebbe già giustificato la presenza di tre sezioni nel plesso. E’ stata poi approvata la richiesta dell’istituto comprensivo di…

- 3 di MeCap

Scuole in agitazione per difendere i Presidi da un vizio di forma nel concorso

“Non toglieteci la nostra dirigente scolastica”. Recita così uno striscione che questa mattina è apparso presso la sede dell’istituto comprensivo di Barga in via Roma, grido d’allarme per una situazione paradossale che mette a rischio la presenza e l’operato di 112 dirigenti toscani tra i quali quelli degli istituti della Valle del Serchio Giovanna Stefani (dirigente dell’IC di Borgo a Mozzano), Patrizia Farsetti (dirigente di Barga), Gino Carignani (dirigente di Camporgiano). Vittime di un vizio di forma nel concorso che hanno affrontato due anni fa per essere abilitati alla posizione. Ecco la storia: in Toscana, durante il concorso per dirigente scolastico indetto a fine 2011, il presidente di Commissione si è dimesso per motivi personali ed è stato sostituito con una procedura ritenuta non corretta dai molti esclusi che hanno fatto ricorso. Una procedura però perfettamente legittima in altre regioni: si è ricorso insomma contro un vizio di forma, non contro favoritismi o irregolarità, mai riscontrati nemmeno dalle sentenze del…