- di Redazione

La “Bandiera Arancione” a Barga e Montecarlo

PROVINCIA DI LUCCA – La Toscana con 38 Comuni premiati è la Regione con più “Bandiere arancioni” attribuite dal Touring Club Italiano nel triennio 2018-2020. In provincia di Lucca si possono fregiare del titolo Barga e Montecarlo. La Toscana è prima nell’elenco delle regioni che possono vantare più bandiere arancioni sul territorio, seguita dal Piemonte con 28 località arancioni premiate, poi Marche (21), Emilia Romagna (20), Lazio (19), e via dicendo. Per quanto ci riguarda c’è da registrare che solo due comuni lucchesi rientrano nell’elenco delle 38 eccellenze toscane secondo il Touring. Si tratta di Barga e Montecarlo. Secondo il Touring e secondo i dettami che sono previsti per ricevere il riconoscimento della bandiera arancione, Barga in Valle del Serchio e Montecarlo nella piana sono gli unici della provincia di Lucca tra i comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che “si distinguono per un’offerta turistica di eccellenza e un’accoglienza di qualità”.

- di Redazione

Medicina dello Sport di Lucca: protocollo innovativo per i casi di doping

  LUCCA – Un problema con cui il mondo dello sport, e soprattutto il ciclismo, deve purtroppo confrontarsi è quello del ricorso a sostanze dopanti da parte degli atleti. Indipendentemente dalle considerazioni di natura etica o legale che scaturiscono da questo fenomeno, è indiscutibile che l’antidoping, cioè l’insieme di analisi volte a smascherare l’utilizzo di sostanze e pratiche illecite, rappresenti un valido strumento per la tutela della salute dell’atleta oltre che un importante deterrente. Nel mondo scientifico, già da diversi anni, è in atto un nuovo indirizzo strategico nelle analisi antidoping, ovvero il passaggio dall’identificazione diretta di sostanze proibite nei fluidi biologici degli atleti alla rilevazione di anomalie di marcatori indiretti che indicano un possibile ricorso a sostanze o pratiche dopanti. Viene quindi superato il tipico approccio basato sull’individuazione diretta della sostanza proibita o di un suo metabolita, ma si cerca di evidenziarne indirettamente gli effetti. A tal proposito già a partite dal 2009 l’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) in collaborazione…

- di Redazione

Le nostre scuse

Vi chiediamo scusa. Barga non è l’unico comune lucchese tra le Bandiere Arancioni. Abbiamo poco fa pubblicato una notizia erronea che è stata corretta dopo la segnalazione dei nostri lettori. Ci scusiamo ancora per l’informazione riportata che in corrispondeva al vero.

- di Redazione

Barga tra i due comuni Lucchesi Bandiera Arancione

BARGA – Come riporta ieri il giornale La Nazione, la Toscana con 38 Comuni premiati è la Regione con più Bandiere arancioni attribuite dal Touring Club Italiano nel triennio 2018-2020. La Toscana dunque è prima nell’elenco delle regioni che possono vantare più bandiere arancioni sul territorio, seguita dal Piemonte con 28 località arancioni premiate, poi Marche (21), Emilia Romagna (20), Lazio (19), e via dicendo. Per quanto ci riguarda c’è un altro piccolo record che ci piace sottolineare. Barga è uno dei due comuni in tutta la provincia di Lucca a rientrare nell’elenco dei comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che “si distinguono per un’offerta turistica di eccellenza e un’accoglienza di qualità”. Non ce ne sono altri in provincia di Lucca oltre a Barga e Montecarlo e questo conferma l’attrattiva, e la valenza turistica del borgo medievale e del suo territorio. Ecco l’elenco completo dei comuni toscani Bandiera Artancione. Anghiari (Arezzo) Barberino Val d’elsa (Siena) Barga (Lucca) Casale Marittimo (Pisa)…

- di Redazione

In memoria di Moreno

Per noi sarai sempre qui, in queste carraie, generoso, infaticabile animatore della vita del borgo che ti è stato tanto caro e che ci hai insegnato ad amare. Grazie di tutto. Con queste belle parole, come solo lei sa scrivere, Graziella Cosimini ha ricordato Moreno Tognelli, barghigiano venuto a mancare a soli 71 anni il 21 gennaio scorso. Io di Moreno confermo l’impegno per la vita e la valorizzazione di Barga vecchia, ricordo allora giovanissimo, ai tempi in cui gestiva alla Volta dei Menchi l’Arco di Diana, le sue battute argute, che a volte capivo dopo un po’ di tempo. Ricordo il suo impegno quale figurante del presepe vivente, spesso portando a scoprire anche tanti antichi oggetti della nostra vita contadina e non. Ricordo che sotto quei suoi grandi baffi c’era sempre un sorriso ed i suoi occhi non erano mai tristi. Ed è un bel ricordo quello di una persona che continua a sorriderci e ci continuerà a sorridere…

- di Redazione

Il Tennis Barga aderisce alla carta etica dello sport

BARGA – ASD Tennis Club Barga aderisce all’iniziativa della Regione Toscana “Carta Etica dello Sport”: quindici articoli chiari e concisi che affermano il diritto di tutti a fare sport per stare bene, che definiscono la pratica dello sport “componente essenziale nel processo educativo” e la lealtà, ovvero il fair play fondamentale in ogni disciplina sportiva sia a livello dilettantistico che professionistico. L’Associazione intende organizzare adesso alcune iniziative per promuovere la Carta Etica e invita le varie associazioni sportive del nostro territorio ad aderire seguendo le istruzioni pubblicate sul sito della Regione sezione sport.

- di Sonia Ercolini

Una serie televisiva ispirata al libro di Helen Fitzgerald

GLASGOW (SCOZIA) Una bella notizia è appena aggiunta dalla famiglia Casci da Glasgow. La moglie del giornalista Sergio, Helen Fitzgerald, nuora di Angela Botti e Peter Casci, vedrà la realizzazione televisiva da parte della BBC e di Synchronicity Films del suo libro giallo “The Cry” con i noti attori Jenna Coleman (Victoria e Doctor Who) and Ewen Leslie e con il supporto del produttore Glendyn Ivin. Un thriller psicologico in 4 puntate girato a Glasgow e a Melbourne. L’autrice di “The Cry” è una dei 13 figli di una famiglia cresciuta a Victoria (Australia). Da anni vive a Glasgow conil marito Sergio Casci e suoi due figli. Lavora da oltre 10 anni come assistente sociale. Ha pubblicato già altri 3 romanzi con Faber: Dead Lovely, My Last Confession and The Donor. Ogni anno passano le vacanze estive a Barga paese nativo della famiglia Casci. Helen ha già accettato il mio invito di fare una presentazione del suo libro quest’estate a Barga.…

- di Redazione

KME “Non c’è bisogno di un incontro al Ministero”

Non c’è nessuna crisi aziendale e siamo in assenza di una riduzione del personale. Per questi motivi KME, con un proprio comunicato, esprime la propria contrarietà alla richiesta del coordinamento sindacale Fiom-Fim-Uilm per un incontro al Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE). Proprio per queste motivazioni. dichiara KME in un  comunicato – tale richiesta appare assolutamente immotivata oltreché inopportuna” L’azienda conferma invece l’altra richiesta del coordinamento sindacale, ovvero l’impegno per una riunione con il coordinamento nazionale per il prossimo mese di marzo, come concordato nell’incontro di fine novembre 2017.

- di Redazione

Jam session

Questo venerdì sera 26 gennaio al Barga Jazz Club è di scena una jam session: la Jam Session del club, storica e sempre ben frequentata da ottimi musicisti. Evento insomma da non perdere. Inizio concerto ore 22.

- di Redazione

A Barga per il Giorno della memoria ospite Vaifra “Lilli” Pesaro

Sabato 27 gennaio alle ore 11,15 in occasione della commemorazione della “Giornata della Memoria” l’Amministrazione comunale di Barga, in collaborazione con l’Istituto scolastico superiore, la sezione di Barga dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) “Mrakic – Marroni” e Tralerighe organizza un incontro con la signora Vaifra “Lilli” Pesaro. Saranno presenti il sindaco di Barga Marco Bonini, l’assessore alla cultura Giovanna Stefani, la dirigente scolastica dell’ISI Barga Catia Gonnella, la giornalista Sara Magnoli e Andrea Giannasi. “Lilli” Pesaro è nata a Marsiglia nel 1938 da genitori italiani e dal 1943 al 1945 visse nascosta in una casa con altri undici parenti ebrei per sfuggire alle persecuzioni. Le leggi razziali del ’38 avevano già costretto la comunità ebraica italiana a vivere come sospesa, senza più diritti. Con l’8 settembre 1943, lo sfaldamento del Regno d’Italia e la nascita della Repubblica Sociale Italiana la situazione diventò drammatica. Nelle regioni del nord iniziò una crudele e sistematica caccia all’ebreo con tradimenti e assassinii. Il padre,…

- di Redazione

La Lega, la Regione appoggi la richiesta del coordinamento sindacale per un tavolo sulle prospettive dell’azienda

Sulla presa di posizione del coordinamento nazionale dei sindacati in KME, intervengono anche Elisa Montemagni e Simone Simonini, rispettivamente Consigliere regionale e Segretario Mediavalle-Garfagnana della Lega: “Dopo aver lasciato, ormai due anni fa, lo stabilimento montano pistoiese di Campo Tizzoro -affermano – la Kme ha, come noto, attualmente impianti a Fornaci di Barga, Firenze e Serravalle Scrivia. I sindacati-proseguono gli esponenti leghisti-fortemente preoccupati della non certamente brillante situazione aziendale chiedono di poter colloquiare direttamente e strettamente con la Proprietà, chiamando pure in causa il Ministero competente. Non bisogna assolutamente minimizzare-precisano i rappresentanti del Carroccio -l’accorato appello dei rappresentanti del lavoro che vivendo quotidianamente la realtà produttiva, sono a perfetta conoscenza delle eventuali criticità che potrebbero poi sfociare in una manifesta e difficilmente gestibile crisi della Kme.” “Pertanto – concludono Elisa Montemagni e Simone Simonini – riteniamo doveroso ed urgente che la Regione appoggi quanto richiesto dal Coordinamento sindacale del Gruppo e si adoperi affinché si apra, dunque, immediatamente un tavolo…

- 1 di Redazione

Pirogassificatore Kme, primo confronto – scontro tra il sì ed il no al progetto

BARGA – Doveva essere la serata pubblica per ribadire le ragioni del no al pirogassificatore, supportate da pareri scientifici ed alla fine è stata invece anche la serata del dibattito, del confronto-scontro acceso tra chi sostiene le ragioni del no al pirogassificatore in KME a Fornaci e l’azienda che invece sostiene il progetto.   L’incontro ha visto infatti la partecipazione, dell’Ad di Kme Claudio Pinassi che è intervenuto alal fine di un dibattito in alcuni momenti veramente acceso Quel che è certo, dopo la lunghissima ed affollatissima serata di lunedì sera al Cinema Puccini di Fornaci, organizzata dal movimento ambientale La Libellula, è stato alla fine che è e sarà difficile che si possa trovare un dialogo tra le parti. Due visioni diametralmente opposte di una questione che comunque è lungi dall’essere definita in poco tempo. Come ha spiegato proprio lo stesso Ad di Kme, ci vorranno ancora un po’ di mesi per avere un progetto su cui ragionare anche…