Rubriche
Famiglie, comunità e genealogie a Barga
La ricerca genealogica come indagine sulla propria famiglia, sulle proprie radici, ma anche come chiave filosofica, scientifica e sociale di una comunità piccola ma che nasconde risvolti interessanti. Sono alcuni dei temi emersi sabato 11 marzo durante l’incontro “Barga: storie di famiglie, storie di comunità”, tenutosi in Biblioteca a Barga e promosso da Amministrazione comunale e Istituto Storico Lucchese. Davanti a un nutrito ed interessato pubblico si sono succeduti gli interventi dei relatori, che hanno analizzato da vicino il lavoro di ricerca genealogica, secondo diversi punti di vista e in base alle proprie esperienze personali. Ha introdotto la questione Manuele Bellonzi, che si è occupato con un approccio originale delle ragioni che conducono a compiere una ricerca genealogica; ne hanno poi parlato Sara Moscardini che ha delineato il percorso metodologico e le fonti archivistiche cui deve ricorrere il ricercatore, Pier Giuliano Cecchi che ha parlato di alcuni dei lavori compiuti durante il suo percorso di approfondimenti storici, e Cristian Tognarelli…
Questione lupi – Focacci: «Per un corretto rapporto uomo-lupo importante la possibilita’ di autodifesa per i pastori»
«Il lupo si sta sempre più espandendo anche nella nostra area, ma, essendo una specie protetta, è inimmaginabile pensare che si possa aprire una caccia anche se di selezione. Le strade da percorrere, pertanto, devono necessariamente essere altre». A dichiararlo è il direttore della Cia Toscana Nord, Alberto Focacci, che sta seguendo la questione della diffusione dei lupi nel nostro territorio, anche a seguito della discussione che ha riguardato l’abbattimento selezionato di questo animale. «Se da una parte è cosa nota che il lupo sia una specie protetta – prosegue Focacci – dall’altra dobbiamo considerare anche il pastore come ‘soggetto protetto’ e, perché questo sia possibile, a nostro avviso è necessario che sia data ai pastori la possibilità di autodifendersi». Focacci fa, infatti, rilevare come la dilagante presenza dei lupi stia causando non pochi danni al settore zootecnico del territorio e come questa situazione debba essere affrontata in maniera costruttiva: «Sosteniamo da tempo – dice il direttore della Cia Toscana…
La castanicoltura: un incontro a Lucca
Il Gruppo Micologico Lucchese “B. Puccinelli” organizza per martedì 14 marzo (ore 21,15) in o in via Urbiciani, 380 a S. Concordio, l’incontro a tema dal titolo: “La castanicoltura ieri ed oggi nel mondo” a cura di Ivo Poli (Presidente “Associazione Nazionale Città del Castagno”). Nonostante l’arrivo del cinipide galligeno del castagno che ha bloccato la fruttificazione per alcuni anni, oggi si può affermare che con una lotta biologica con l’antagonista Torymus sinesis si è raggiunto un equilibrio tale da non destare più problemi al castagno e alla sua fruttificazione. Tutto questo grazie principalmente all’Associazione Nazionale Città del Castagno, che dopo vari incontri con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e Ministero dell’Ambiente a fine 2009 ha fatto in modo che si costituisse nel febbraio 2010 presso il MIPAA, un tavolo tecnico del settore castanicolo permanente. Dagli studi effettuati da tutti i soggetti componenti, è stato realizzato un piano castanicolo nazionale completo, dalle politiche di settore, al marketing…
Sulla via del ritorno. Nel cuore dei Balcani – Ucraina – Odessa VIII ricetta
Per i cinefili Odessa è un must: la scalinata Potemkin compare nel celebre film muto del 1925 “La corazzata Potemkin” di SergjeiEizenstein, che ha come soggetto la rivolta di Odessa durante la rivoluzione Russa del 1905. Sulla scalinata viene girata la lunghissima scena dell’attacco alla folla inerme da parte dei Cosacchi dello Zar, con la celebre sequenza della carrozzina, spinta da una madre appena fucilata, che scivola giù per la scalinata. Scena ripresa dal film “Gli Intoccabili” di Brian De Palma del 1987. Salire la scalinata alta 27 metri e lunga 142, mi emoziona. Ricordo la scena del film, che mi riprometto di vedere una volta tornata a casa. Pensate che venne progettata dall’architetto italiano, di origine sarda, Francesco Boffo, capo architetto del Comune di Odessa nell’Ottocento. La comunità italiana era infatti assai numerosa, composta per lo più da commercianti e marinai al servizio dell’Armata Russa. Odessa è la principale città portuale del Mar Nero. Siamo ai confini orientali dei…
Non dimenticate che ci sono anche queste donne. 365 giorni l’anno.
Nel mese in cui ricorre la Festa della Donna e tutti si fanno più attenti e sensibili, vorrei che non fossero dimenticate le donne colpite da Tumore al Seno. A causa di questa malattia, sono state “violentate” fisicamente”: perché mutilate di quella parte del corpo che è sinonimo di femminilità, maternità e sessualità. Sono state anche “violentate” psicologicamente: perché la malattia e le cure, costringe loro a confrontarsi con una realtà nuova, nella quale non si riconoscono, provando emozioni forti come, la paura, la solitudine, l’abbandono. A fronte di tutto questo, vorrei dire GRAZIE all’eccellente lavoro svolto dal Gruppo Multidisciplinare di Senologia dell’Ospedale di Lucca, che si fa carico di queste DONNE; dalla prevenzione, alla malattia , alla cura. Un elogio ed un grazie particolare ai medici, al personale infermieristico. fisioterapico, ai volontari, alle associazioni, che con la loro competenza, professionalità, dolcezza, sensibilità, passione e disponibilità, si adoperano collaborando tra di loro, senza perdere mai di vista le esigenze, i…
Sulla via del ritorno – Nel cuore dei Balcani: Bulgaria – Varna, VII ricetta
Superata la Grecia, mi avventuro nel cuore dei Balcani, la grande penisola lambita ad Ovest dal Mare Adriatico, a Sud dal Mar Ionio, a Est dal Mar Nero. Balcani significa catena montuosa o monte, come quello che attraversa il confine tra la Serbia e la Bulgaria, caratterizzata da un coacervo di culture, lingue, religioni, cibi, tradizioni, caratteri somatici. I Balcani sono così vicini a noi e, nello stesso tempo, così lontani. Quanti di voi hanno viaggiato lungo il fiume Kupa, oppure hanno raggiungo Odessa? Ebbene, io intendo farlo e nel migliore dei modi. Confondendomi tra la gente e respirando le atmosfere che si susseguono dai confini dell’ex Impero Ottomano sino alla nostra bella Trieste. L’ambizioso programma prevede tappe balcaniche, ad iniziare dalla Bulgaria, dalla città di Varna, dove l’Orient Express traghettava per raggiungere Istanbul. Nel nostro immaginario l’Orient Express è sinonimo di un’epoca affascinante, in cui il confort delle carrozze notturne con servizio permanente e le carrozze ristorante apprezzate per…
A marzo le elezioni per il rinnovo del direttivo degli Amici del Cuore
L’Associazione Amici del Cuore della Valle del Serchio è giunta al termine del mandato del consiglio direttivo che è rimasto in carica per il biennio 2015 – 2017. Le elezioni per il nuovo biennio, si svolgeranno nel corso di una assemblea ordinaria dei soci che si terrà il giorno 23 marzo alle 15 ed in seconda convocazione alle ore 21, presso la sede che si trova a Villa Nardi, via Cesare Biondi a Barga. All’ordine del giorno: l’approvazione del bilancio consuntivo 2016 e del bilancio preventivo 2017; l’elezione dei componenti il consiglio Direttivo; l’lezione dei revisori dei conti; l’lezione del Presidente per il biennio 2017 – 2019.
Baccanale, grandi e piccini in festa
Tutto come da programma per il baccanale di Barga 2017, lla festa carnmevalesca ormai consolidata e che richiama per l’occasione anche tanti giovani da tutta la Vallata. Il tutto è stato organizzato da Comune di Barga, Pro Loco, gatti Randagi e con il supporto anche dei locali del centro storico di Barga. Proprio i ristoranti dell’antico castello per la prima parte della lunga serata, divenuta poi nottata, si sono riempiti di maschere di ogni tipo, spesso, ma non sempre, perfettamente in sintonia con il tema proposto dai vari ristoranti: allo Scacciaguai il tema erano gli anni ’50; all’Altana l’India, tema più liberi invece allo Shamrock Pub, al Bar del Paolo Gas, al Caffè Capretz ed all’enoteca Borgo 1. E mentre le generazioni con qualche anno in più sulle spalle, diciamo dai trenta in sù, hanno prediletto la serata al ristorante, i più giovani hanno invece preso d’assalto il tendone sul piazzale del Fosso dove dalle 22 si sono ritrovati a…
Al Rio Villese parte l’operazione per ripopolare i nostri fiumi con le trote autoctone della Valle del Serchio
E’ ormai da 6 anni che nei territori dell’Unione Media Valle Serchio si svolgono studi ed azioni concrete per la tutela e per la valorizzazione delle trote native, quelle cioè autoctone del Fiume Serchio e dei suoi affluenti in collaborazione con il Mediterranean Trout Research Group, gruppo che unisce ricercatori in campo ittiologico ed ambientale. Di fatto questa nuova campagna di attività è il frutto dei risultati ottenuti dal lavoro conoscitivo realizzato dal 2006 al 2008 all’interno del “Progetto per la produzione di Trota Fario Mediterranea (Salmo trutta macrostigma) per il ripopolamento delle acqua pubbliche vocate a salmonidi della Comunità Montana Media Valle del Serchio”, nel quale è stato sviluppato un importante studio di monitoraggio genetico delle naturali popolazioni di trota presenti in queste acque. “L’investigazione del DNA dei pesci campionati nelle varie aste torrentizie della Valle del Serchio – spiega l’esperto Paolo Gibertoni – ha permesso di determinare lo stato di salute delle popolazioni presenti. Il grado di ibridazione…
Banco del non spreco: servono volontari
Il Banco del Non Spreco del Comune di Barga recupera quantità enormi di cibo buono ma in scadenza e, tramite le Caritas di Barga e di Fornaci, lo distribuisce a persone e famiglie in difficoltà. In questi due anni in cui il progetto è stato portato avanti, molte tonnellate di cibo sono state salvate dalla spazzatura e si è aiutato tante famiglie in difficoltà. Ogni giorno a Barga ci sono una o due persone che, come formichine, fanno il giro di negozi, bar, panifici ecc. per recuperare questo cibo. Anche le mense scolastiche dell’Istituto Comprensivo e il mercato del sabato sono terreno di recupero del cibo. C’è però un problemino da risolvere: ultimamente alcuni volontari, per vari motivi, si sono momentaneamente ritirati. Ci sarebbe quindi bisogno di forze nuove per portare avanti con lo stesso impegno questo lavoro. “Se qualcuno vuol dare una mano – scrive una dei pilastri del progetto, maria Elena Bertoli – basta un’ora al mese e…
Sulla via del ritorno: Thessaloniki – VI ricetta
Sono di nuovo in Grecia e mi sento a casa. L’atmosfera pacata di Thessaloniki, altrimenti detta Tessalonicco o Salonicco, mi ricorda l’Italia. Ho degli amici qui, che mi accolgono calorosamente e mi portano in giro per la città. Una città che durante l’impero Bizantino era sorella di Costantinopoli, la moderna Istanbul, dove ho trascorso gli ultimi giorni del mio viaggio tra l’Oriente e l’Occidente. Rivisito con piacere la chiesa di Agios Dimitrios e la sua indimenticabile cripta. Accendo due candele di cera pura, lunghe e sottili, legate tra di loro come usa nelle chiese ortodosse. Poi entro nella vita brulicante del mercato e mi fermo per uno spuntino. Proseguo quindi verso il mare, dove mi siedo a chiacchierare di politica in uno dei tanti déhor di Piazza Aristotele. Ho sempre sentito dire che a Tessalonicco ci sono le più belle donne della Grecia: in effetti non solo sono belle, ma anche estremamente attente al loro look. I capelli sono talvolta…
Donatori in festa a Fornaci
Sabato 11 Febbraio i donatori di sangue FIDAS di Fornaci si sono ritrovati presso un noto ristorante per festeggiare l’annuale incontro conviviale, durante il quale è stato fatto il bilancio dell’attività dell’anno 2016. Le donazioni hanno fatto registrare una leggera flessione ma le prospettive fanno sperare in una ripresa per l’anno 2017. “La donazione del sangue – spiega Giannetto Lucchesi presidente del gruppo, – è dovuta ad una situazione che abbraccia tutto il territorio Provinciale, Regionale e Nazionale, dove le donazioni subiscono una flessione. Ad ognuno la riflessione che ne consegue ma l’impegno dei gruppi , lo ha sottolineato proprio Lucchesi, dovrà essere e sarà sempre più proteso al recupero della attività della donazione che ha sempre caratterizzato la Media Valle del Serchio e la provincia di Lucca per la efficienza e la diponibilità. Durante la serata sono stati premiati i donatori che hanno raggiunto le 10-20 e 50 donazioni. E’ stato votato anche il nuovo consiglio direttivo per i…
