Meteo

- di David Sesto

AGGIORNAMENTO 14.30 -Nuove precipitazioni tra sera, notte e mattina di giovedi. Bufera di neve in Appennino.

AGGIORNAMENTO ORE 14.30: dopo le continue precipitazioni del mattino, che hanno determinato la caduta di neve “spappolata” fino intorno ai 400 metri e con leggere imbiancate oltre i 5-600, il pomeriggio vedrà una certa attenuazione dei fenomeni che si faranno più sporadici ed intermittenti. Fondamentale sarà capire il movimento del minimo di pressione che attualmente si trova sulla Sardegna e che i modelli vedono scivolare, lentamente, verso est, sud-est. In questo caso, per la sera e la notte, dovremo attenderci precipitazioni ad intermittenza, nevose, generalmente, oltre i 600 metri anche se, come avvenuto stamani, qualche fioccata “coreografica” potrà aversi anche più in basso, magari mista a pioggia. Neve abbondante in Appennino. Nella giornata di domani andremo incontro ad un graduale miglioramento con rinforzo del grecale, ancora molta neve in montagna e nelle zone esposte ad est, ma tempo più asciutto nel fondovalle e nelle zone via via piu lontane dall’Appennnino. La mappa di apertura, tratta dal nostro modello WRF di…

- di David Sesto

++++ SPECIALE NEVE +++++ Articolo in costante aggiornamento

AGGIORNAMENTO 04/02 ORE 7.35: durante la notte è iniziato a soffiare il grecale che ha determinato, per effetto foen, un forte aumento delle temperature al suolo con ben 4 gradi in piu in sole 4 ore. Durante la mattina, e per gran parte della giornata, non avremo grosse variazioni con precipitazioni deboli, o assenti, nei fondovalle, ed ancora qualche nevicata in Appennino. Durante il tardo pomeriggio è previsto un nuovo, consistente peggioramento con pioggia e quota neve da valutare nel prossimo aggiornamento in uscita intorno alle ore 14. AGGIORNAMENTO ORE 13.50: il grosso del peggioramento sembra ormai passato con le correnti che stanno assumendo una componente sciroccale che concentrerà le precipitazioni su Lunigiana e, sopratutto, Liuguria. Il minimo di pressione sembra transitare in prossimità della Sardegna, e quindi piuttosto basso. Non avremo un grande rialzo termico ma le precipitazioni si manterranno molto deboli se non addirittura assenti, più intense in Appennino. AGGIORNAMENTO ORE 7.25: nella notte si sono alternati brevi…

- di David Sesto

Lunedi tempo buono, poi martedi….

Splende il sole sul Duomo che, su un cielo splendidamente blu, domina Barga (foto di Lara Pellegrini). Lo stesso sole bacerà le nostre zone anche nella giornata di domani ma, complice una leggera ventilazione settentrionale, non riuscirà a riscaldare più di tanto l’aria che si manterrà molto fredda nella notte ad al primo mattino quando registreremo gelate estese. Si tratterà di una giornata di intervallo perchè da martedi andremo incontro ad un deciso, e duraturo, cambiamento del tempo con condizioni di tempo perturbato e con temperature invernali. Una depressione che attualmente si trova a sud dell’Islanda si muoverà verso sud est e nella notte tra lunedi e martedi la ritroveremo in prossimità dei Pirenei pronta a proseguire il suo viaggio in direzione delle Baleari, prima, e della Toscana, poi. Sul tempo di martedi non possiamo ancora esprimerci, sarà da valutare l’entità del richiamo caldo, la quantità di precipitazioni, se nei bassi strati soffierà la tramontana; nel caso in cui questi,…

- di David Sesto

Gelate nella prossima notte. Sabato mattina tempo buono, poi peggiora. E la neve?

A causa di problemi tecnici di connessione internet riusciamo ad aggiornare soltanto adesso la pagina meteo, ci scusiamo con chi ci segue abitualmente. La bella foto dell’ormai noto Alessio Barsotti ci mostra un Appennino, finalmente, carico di neve. Le abbondanti precipitazioni registrate nella notte, come da previsione, hanno apportato un’abbondante nevicata sulle nostre montagne, mediamente oltre i 1200 metri, nevicata che permetterà ai gestori di poter prepare al meglio le piste in vista della parte finale della stagione invernale che, sino a questo momento, si era mostrata decisamente avara e difficoltosa per chi, con la neve, ci vive. La colata di aria artico-marittima che sta interessando il nostro Paese rinnoverà condizioni di instabilità anche per la giornata di domani che, seppure aprendosi con cielo poco nuvoloso, vedrà un peggioramento ad iniziare dal pomeriggio con nuove occasioni per rovesci e nevicate fino a quote di 5-600 metri. Alla quota di 5000 metri registreremo -31 gradi mentre un grado negativo ce lo…

- di David Sesto

Notte tempestosa in arrivo

Con la giornata odierna ha inizio il lungo periodo di stampo prettamente invernale, e decisamente molto dinamico, di cui avevamo parlato nei giorni scorsi e che non ci farà sicuramente annoiare dal punto di vista meteorologico. Proprio per questo, come già anticipatovi, usciremo giornalmente con le previsioni per le successive 24-48 ore senza avere pretesa di spingerci dove la scienza non ci consente. Dopo la breve spolverata di neve che è caduta questa mattina, le correnti di libeccio hanno determinato un aumento della temperatura e la sua inesorabile trasformazione a pioggia. Da ovest sta avanzando la parte più intensa della perturbazione che inizierà ad interessare le nostre zone tra poche ore, tendenzialmente dopo l’ora di cena apportando un deciso calo della pressione, forti precipitazioni, con rovesci e qualche temporale, più probabile a fine evento, e venti di libeccio decisamente molto sostenuti. Nella foto di apertura vediamo le temperature previste durante la prossima notte alla quota di circa 1200 metri. Vediamo…

- di David Sesto

Il tempo peggiora. Possibile debole neve nella prossima notte, forti piogge nella notte su venerdi

Stiamo per vivere un periodo piuttosto lungo, di almeno 7-10 giorni, con condizioni di tempo prettamente invernale. Un nucleo di aria gelida in quota sta avvicinandosi al nostro Paese e nei prossimi giorni tenterà, a più riprese, di entrare sul Mediterraneo con effetti da valutare di giorno in giorno. A seconda della quantità di aria fredda che riuscirà effettivamente ad arrivare, della nascita, approfondimento, posizionamento e spostamento dei minimi di pressione potremo avere condizioni di tempo decisamente differenti, anche nell’arco della stessa giornata. Da oggi in poi, quindi, procederemo con articoli giornalieri con una previsione che riguarderà le 24-36 ore successive, la situazione è molto dinamica ed in continua evoluzione. A partire dal tardo pomeriggio odierno si formerà un minimo di pressione sul golfo ligure che apporterà aria più umida ed instabile sulle nostre zone, ci aspettiamo quindi un aumento delle nubi a partire dalla serata. Con il passare delle ore lo scorrimento di questa aria umida su un “lago”…

- di David Sesto

Martedi e mercoledi tempo buono, peggiora da giovedi. Poi nel week end…

Partiamo dalle certezze: oggi e domani il tempo sarà buono con qualche addensamento in Appennino, un pò di venti di grecale, generalmente di debole intensità, e temperature sotto lo zero nella notte ed al primo mattino. Poi, e possiamo affermarlo con altrettanta certezza, qualcosa cambierà e da giovedi il tempo inizierà a peggiorare. STOP. Come avrete sicuramente letto, già da alcuni giorni stiamo seguendo il probabile arrivo di una massa di aria fredda, alle quote elevate (5000 metri circa) che cercherà di entrare sul Mediterraneo a partire dal prossimo week end. L’impianto generale è ormai confermato ma adesso entriamo nella fase più difficile, ovvero capire come reagirà il mare, se si formeranno dei minimi di pressione, quanto saranno profondi e come si sposteranno, se le nostre zone resteranno sotto correnti più secche di maestrale o grecale oppure potremo beneficiare di un libeccio freddo, e sono solo alcuni parametri da mettere insieme per fare una previsione che sia la più esatta…

- di David Sesto

Week end con tempo buono e progressivamente più freddo

Il minimo depressionario che ha portato la pioggia negli scorsi giorni sulle nostre zone si trova posizionato, attualmente, tra Campania e Calabria e tenderà a traslare ulteriormente verso la Grecia. In tal modo si sono attivate correnti moderate di grecale che stanno iniziando a soffiare sulle nostre zone apportando un generale miglioramento del tempo, un drastico calo dell’umidità e tempo un poco più freddo. Durante il week end non ci attendono grandi cambiamenti se non un ulteriore calo delle temperature, sopratutto in montagna, nell’ordine di 3-4 gradi. Nella mappa di apertura, tratta dal Lamma Toscana, vediamo i valori previsti alla quota di circa 1500 metri per il tardo pomeriggio di domenica, valori compresi tra i 3 ed i 4 gradi negativi. Niente di eccezionale, tutto rientra nell’assoluta normalità del periodo invernale. Il tempo continuerà a mantenersi buono anche nei prossimi giorni mentre, per fine mese, qualcosa potrebbe cambiare ma la distanza temporale è ancora molto, molto lunga. Dovremo riparlarne! Sabato…

- di David Sesto

Martedi nuvoloso, peggiora da mercoledi con neve oltre i 1100 metri

Il bel cielo azzurro immortalato da Alessio Barsotti nella foto di apertura resterà, ben presto, un lontano ricordo. Sul Mediterraneo è presente una vasta zona depressionaria che sarà alimentata, sopratutto a partire da mercoledi, da aria più fredda proveniente dalla Francia che contribuirà ad un peggioramento delle condizioni meteo con pioggia in pianura ed il ritorno della neve a quote superiori ai 1100 – 1200 metri. Dopo alcune settimane di tempo sostanzialmente tranquillo ecco che “il tempo” pare intenzionato a farci vivere una fase decisamente molto dinamica che potrebbe accompagnarci, con vicende alterne, almeno sino a fine mese. Per i dettagli previsionali vi rimandiamo ai nostri futuri articoli ed aggiornamenti su facebook, ma finalmente possiamo affermare che le nostre montagne riceveranno un pò di neve, elemento fondamentale per cercare di rilanciare una stagione sciistica decisamente sotto tono; l’inverno è comunque ancora lungo e nelle prossime settimane nuove occasione nevose, quantomento per le nostre montagne, non dovrebbero mancare. Archiviato questo peggioramento,…

- di David Sesto

Il tempo del week end

Sul bacino del Mediterraneo, dopo alcune settimane di assenza, stanno per tornare protagoniste le perturbazioni atlantiche, quei fronti nuvolosi che, avanzando da ovest, sono responsabili di cielo coperto e precipitazioni estese e persistenti in perfetto stile autunnale o invernale a seconda delle temperature che le accompagnano. Proprio in queste ore un fronte freddo è in azione sulla Francia e sta muovendosi verso le nostre zone attivando un richiamo caldo da sud ovest. Il cielo si presenta già molto nuvoloso e nel corso della mattina avremo le prime precipitazioni che tenderanno ad intensificarsi con il passare delle ore. Non sono previsti fenomeni particolarmente intensi, si tratterà di un normale passaggio atlantico in uno schema classico per le nostre zone che, come sappiamo, tendono ad esaltare le piogge a causa dell’orografia particolare. Durante la mattina di sabato avremo il transito del ramo freddo della perturbazione con possibili rovesci o temporali associati ad un netto calo della temperatura prima di un generale miglioramento…

- di David Sesto

Lunedi tempo buono, poi tornano nubi e deboli piogge

Le correnti di grecale che, puntualissime, hanno ripulito il cielo apportando un deciso miglioramento con un netto calo di umidità e temperature, avranno vita decisamente breve poichè, gia dalla serata di lunedi, i venti torneranno ad orientarsi da sud ovest con un nuovo aumento di nubi, generalmente basse, e qualche debole pioviggine non esclusa. Sta quindi per aprirsi una settimana che trascorrerà all’insegna del brutto tempo, generalmente grigia e decisamente umida ad esclusione, proprio, della giornata di lunedì che si candida ad adesse la migliore di tutto il periodo. La grande giostra atlantica ha tutta l’intenzione di riprendere a girare a pieno ritmo per i prossimi 4-5 giorni e con le correnti da ovest, come ben sappiamo, Apuane ed Appennino non possono altro che esaltare la fenomenologia sui nostri settori. Dando uno sguardo a medio-lungo termine si nota l’arrivo di aria via via più fredda proprio in concomitanza del prossimo week end con il ritorno della neve in montagna e,…

- di David Sesto

Week end movimentato

Nella foto di apertura possiamo apprezzare la caratteristica principale dei prossimi due giorni che saranno caratterizzati da un repentino aumento delle temperature alle quote medie (circa 1500 metri) e da una successiva, drastica diminuzione. Tutto questo è visibile sulla parte sinistra dell’immagine con quella “riga” verde che sale da 5 fino a 13 gradi e poi scende fino a valori di -2, il tutto nello spazio di un paio di giorni. Come abbiamo gia avuto modo di dirci la giornata di sabato vedrà l’arrivo di una massa d’aria calda decisamente intensa per il periodo, che determinerà una aumento delle temperature alle quote più elevate mentre, nei fondovalle, l’aria più fredda resterà intrappolata, anche favorita dalla presenza di nubi che impediranno all’atmosfera di riscaldarsi. Con ogni probabilità, quindi, per gran parte della giornata di sabato avremo valori più alti in montagna rispetto alle località di pianura e, in genere, dei fondovalle. Tuttavia, a partire dalle prime ore di domenica, aria molto…

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner