Cultura
Cultura, a Cune un Gala lirico pucciniano per i 100 anni dalla morte del maestro
CUNE – Un Gala lirico per ricordare il maestro Giacomo Puccini, a 100 anni dalla sua scomparsa. È quello che organizza il Puccini e la sua Lucca Festival, in collaborazione con il Comune di Borgo a Mozzano, il GAL MontagnAppennino, il Comune di Castelnuovo Garfagnana, la biblioteca e il Comitato Paesano di Cune, per giovedì 25 luglio, dalle 21, nella piazza d’entrata del paese di Cune. Ad esibirsi saranno alcuni tra i principali artisti del Festival: il maestro Diego Fiorini (al pianoforte), il soprano Deborah Vincenti e il tenore Giovanni Cervelli. In programma ci sono arie e duetti pucciniani. Per l’occasione, inoltre, verrà utilizzato il “Camion palco” realizzato negli anni 2020-21 grazie ai fondi europei del progetto Prs del Gal MontagnAppennino. Si tratta di una delle più innovative esperienze nel campo della musica, perché permette di portarla anche nei piccoli borghi, favorendo così una fruizione culturale diffusa.
A tavola non s’invecchia
Un nuovo progetto dell’artista Keane è arrivato in porto con la sua presentazione a Barga nell’atrio di Palazzo Pancrazi. Si intitola “A tavola non i invecchia”. L’inaugurazione è avvenuta sabato 13 luglio. Il progetto continua la narrazione voluta da Keane: creare arte basata sulla cultura locale. In questo percorso è stato impossibile trascurare il fatto, che la preparazione e il piacere del cibo sono centrali nel tessuto culturale di qualsiasi comunità ed in particolare in quella italiana che ha adottato l’artista tanti e tanti anni fa. L’adagio locale “a tavola non si invecchia” cattura sinteticamente il significato della convivialità delle tavole italiane. Questa frase sottolinea quanto il cibo sia fondamentale sia per la coesione della comunità sia per la gioia di vivere. In molti paesi anglofoni, il cibo è spesso visto come mero carburante—qualcosa da consumare rapidamente prima di tornare alla routine. In Italia, invece, il cibo è un’esperienza sociale. I pasti sono gustati in buona compagnia, con ampio tempo…
Serchio delle Muse, le emozioni si fondono in un coro di voci alla Casa Museo Maraini
MOLAZZANA – Un concentrato unico di emozioni domenica 21 luglio, in località Pasquigliora, per lo speciale concerto del “Serchio delle Muse” – il festival lirico ideato dal Maestro Luigi Roni – alla Casa Museo Fosco Maraini nel Comune di Molazzana. Protagonisti assoluti il Coro “Voci del Serchio”, diretto dal Maestro Ugo Menconi, con Fabrizio Gronchi alla fisarmonica e Luca Scarlini nelle vesti di narratore. Al cospetto delle magnifiche Alpi Apuane, tanto care al Professor Maraini, hanno risuonato nell’aria canti di montagna e di “ispirazione popolare”. Il Coro ha aperto con un Inno alle Apuane, per poi cimentarsi in brani della tradizione e chiudere con Signore delle cime. Fabrizio Gronchi, alla fisarmonica, ha invece esordito con un brano tradizionale russo – Two Guitars – per terminare con due medley, uno del compositore e polistrumentista minimalista francese Yann Tiersen e uno tzigano. Ad assistere al concerto, in quella che è stata la 34^ – nonché l’ultima – casa del celebre antropologo, orientalista,…
A Cascio la trebbiatura dei grani antichi con mezzi d’epoca
Un tuffo nel passato, nella metà del secolo scorso, quando il giorno più importante dell’anno culminava con la battitura del grano: intere comunità celebravano l’evento come un giorno di festa con lo stesso clima anche Cascio di Molazzana ha rievocato nel fine settimana. Un momento della vita dei campi in un evento con la partecipazione di alcune associazioni che hanno come scopo la salvaguardia degli antichi mestieri. L’iniziativa ha assunto un valore particolare in quanto da alcuni anni per produrre il grano e quindi la farina per le ormai famose crisciolette di Cascio la locale associazione sportiva ricreativa, ha recuperato terreni abbandonati per seminare varietà di grani antichi. La manifestazione è stata arricchita anche dal tradizionale corteo dei trattori e mezzi d’epoca, che ha portato a Cascio anche ben 4 Landini a testa Calda: A Cascio per l’occasione anche l’associazione Tarabori di Altopascio che ha fornito un importante contributo in quanto a mezzi d’epoca presenti all’iniziativa; una manifestazione che come…
Le opere di Giovan Battista Santini in mostra a Castiglione
Fino a mercoledì 24 Luglio, presso la sala della musica, nel cuore di Castiglione Garfagnana sarà possibile osservare la mostra del noto artista garfagnino del Novecento, Giovan Battista Santini. Memoria del novecento è il titolo della mostra che raccoglie 18 sue opere di cui alcune mai esposte. Giovan Battista Santini è il pittore che più di altri ha documentato il suo paese Castiglione e anche la sua gente, ma ha saputo guardare anche oltre raccontando angoli unici delle sua amata Garfagnana. La mostra fa parte di un pacchetto culturale che raccoglie eventi di musica letteratura e pittura; il tutto organizzato dalla locale Proloco e dalla Filarmonica Alpina di Castiglione in collaborazione con l’amministrazione comunale di Castiglione. L’esposizione offre uno spaccato del novecento aprendo una finestra temporale che ci riporta indietro di molti decenni; Giovan Battista Santini ha indubbiamente riempito il Novecento con la sua arte sempre molto realistica e attenta.
Folco Terzani, incontro a Castelnuovo di Garfagnana per Mont’Alfonso sotto le stelle
CASTELNUOVO – Un rapporto radicale e quasi primitivo, quello tra Folco Terzani e la natura. “Dialogo tra uomo e albero” è il titolo dell’incontro pubblico che vedrà protagonista lo scrittore e documentarista – figlio di Angela Staude e Tiziano Terzani – giovedì 25 luglio in piazza delle Erbe a Castelnuovo di Garfagnana nell’ambito del festival Mont’Alfonso sotto le stelle. La serata (ore 21,15) è a ingresso libero previa prenotazione su www.montalfonsoestate.it e Pro Loco Castelnuovo di Garfagnana – info tel. 0583 641007). Folco Terzani è da sempre impegnato nel racconto del rapporto tra gli esseri umani e la natura. Merito anche, soprattutto, del padre Tiziano, tra i massimi scrittori e giornalisti italiani – di cui ricorre il ventennale della scomparsa – che elesse la vicina Orsigna a luogo del cuore. Incalzato dalle domande del giornalista Raffaele Palumbo, Folco Terzani spiegherà come le mediazioni, le protezioni, le separazioni che abbiamo frapposto tra noi e tutto ciò che non è noi, ci abbiano…
Estate 1974: Opera Barga rende omaggio a Giacomo Puccini a cinquant’anni dalla sua morte.
Dei lettori, forse qualcuno sa che prossimamente dovrebbe uscire un libro che parla del rapporto intercorso tra Puccini e Pascoli, curato dallo scrivente, che spera ciò si avveri, questo secondo una certa scelta culturale maturata sin dall’ingresso nel presente anno del centenario di Puccini. Puccini e Pascoli, l’incontro tra questi due grandi della Musica e della Poesia, seppur non producesse collaborazione, certamente i loro pensieri sfociarono nella convinzione che il cuore avesse un battito, per tantissimi aspetti, che producesse un ritmo comune, uguale, che li stava portando nell’arte a rivolgersi al prossimo con un parlare nuovo, suadente, infinitamente e drammaticamente dolce. Tornando al libro, se questo è dedicato al rapporto tra Puccini e Pascoli, va detto che nel sottotitolo si chiarisce il suo doveroso riferirsi “A cento anni dalla morte del Musicista”. Un lavoro che trae le mosse ormai da un quarantennale impegno dello scrivente, che altre due volte ha divulgato in forme di dispense storiche, ciò che oggi, ampliato…
Paolo Ruffini racconta il Boccabugia con un film: l’11 agosto la prima a Vergemoli!
VERGEMOLI – Torna con la sua 52esima edizione e con un programma ricchissimo: domenica 11 agosto andrà nuovamente in scena a Vergemoli il Boccabugia, concorso di poesia estemporanea che ha fatto la storia della nostra terra. A condurre la manifestazione ci sarà nuovamente Paolo Ruffini, ormai da anni capitano affezionato di un evento unico nel suo genere. Le danze si apriranno dalla mattina, quando il borgo di Vergemoli si riempirà di bancarelle, foodtruck e rievocazioni degli antichi mestieri del luogo. Si proseguirà poi alle 15 con l’inizio vero e proprio della competizione e la contestuale rivelazione del tema di quest’anno. La manifestazione quest’anno si arricchisce però di un ulteriore elemento: alle 21, infatti, verrà proiettato in anteprima assoluta “Vergemolino”, il docufilm sul Boccabugia realizzato dallo stesso Paolo Ruffini. Il progetto, realizzato grazie alla vittoria del Bando Borghi e al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, mira a far conoscere la manifestazione e il territorio su scala nazionale, attraverso un contenuto cinematografico di valore, un’esperienza immersiva…
FOOL Festival in Garfagnana, via ai laboratori con i maestri della comicità
CAMPORGIANO – Quattro cicli d’intervento con i maestri della comicità – televisiva, cinematografia e teatrale – rivolti ad attrici e attori under 35 chiamati ad interpretare i fool – ovvero i ‘folli’ – della commedia shakespeariana. Si svolgeranno – dal 20 luglio al 23 agosto – i laboratori teatrali del “Festival del Comico – In Shakespeare – In ricordo di Gigi Proietti” (21 luglio – 23 agosto) ideato e curato da Consuelo Barilari e organizzato da Comune di Camporgiano e Schegge di Mediterraneo, con il contributo di Regione Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il patrocinio dell’Unione Comuni Garfagnana e di Rai Toscana, con la collaborazione del Laboratorio Teatrale dei Contafole. La residenza artistica dei laboratori sarà presso il Villaggio Barilari a Passo dei Carpinelli, nel Comune di Minucciano, all’interno della ‘Grande Selva’ dell’Alta Garfagnana. La compagnia che metterà in scena i cinque protagonisti delle più conosciute e divertenti commedie del drammaturgo inglese – Nothing, Launce, Yorik, Speed…
E infine il corvo. Storie d’animalitudine
BARGA – È prevista a Barga presso la Caffetteria La Volta in via di Borgo, il prossimo 18 luglio, alle 17,30 la presentazione del libro della fornacina Angela Masotti dal titolo “E infine il corvo. Storie d’animalitudine” Una presentazione tra parole, musica e pittura dal vivo, con l’artista Renata Otfinowska, quattro musicisti: Rossano Emili, Alessandro Rizzardi, Federico e Lorenzo Cardelli e tanti giovani interpreti a leggere le storie del futuro raccontate dal libro. A seguire, apericena presso la Caffetteria La Volta (gradita prenotazione). S
Marco Pardini presenta il suo libro a Chiozza per la rassegna Granai Pubblici
Prende il nome di “Granai Pubblici” il festival letterario che si svolge nel territorio di Castiglione Garfagnana in particolare nelle sue frazioni. Dopo la prima serata che si è svolta a Campori ecco di scena il paese di Chiozza che nel corso del secondo appuntamento ha visto ospite il nostro Marco Pardini per parlare del suo ultimo libro. Il festival, organizzato dall’amministrazione comunale, oltre a creare eventi estivi e quindi a ravvivare alcune serata estive vuole essere un richiamo al valore della cultura, in questo caso a tutto il mondo librario; ecco perché del titolo di Granai Pubblici: l’uomo, questo il messaggio, non deve nutrirsi solo di cibo ma anche di cultura. A condurre la serata che si è svolta nella piazza principale di Chiozza in compagnia del sindaco Daniele Gaspari, Agnese Ugolini.
Il Serchio delle Muse torna nella millenaria Pieve di Loppia
La millenaria Pieve di Loppia ha ospitato il terzo appuntamento del Festival “il serchio delle muse” e lo ha fatto con un bellissimo concerto dedicato alla musica classica con un programma particolarmente interessante. Un viaggio musicale dal classicismo viennese al romanticismo tedesco, attraverso due figure uniche della musica classica, il compositore austriaco Franz Joseph Haydn e Felix Mendelssohn. Ad eseguire il repertorio il trio di violino, violoncello e pianoforte – composto da Paolo Ardinghi, Veronica Lapiccirella e Sergio De Simone. La serata è stata aperta dai saluti istituzionali in un contesto molto particolare che vede la Pieve di Loppia, oggetto di un restauro importante grazie alla sinergia tra popolazione, aziende, istituzioni e la fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. E’ giusto ricordare che l’idea della ristrutturazione della millenaria pieve era iniziato proprio al termine di uno dei concerti del Serchio delle Muse. Ad assistere al concerto un pubblico numeroso con la presenza anche di Claudio Roni, figlio dell’ideatore del…