Cultura
Il grande pubblico torna alla Biennale dell’Azalea
Grandi festeggiamenti a Borgo a Mozzano per la festa di primavera. Tanta gente ad animare via Umberto Primo come non succedeva da anni. A Pieve Fosciana la Festa della Liberta’. Con il bel tempo che ha caratterizzato questo week-end era quasi inevitabile il successo delle iniziative che si sono svolte anche in valle del serchio. In particolare la Festa della Libertà a Pieve Fosciana e la Biennale delle Azalee a Borgo a Mozzano con quest’ultima che ha registrato una presenza di pubblico forse come non si era mai vista in questi ultimi anni.Teatro dell’iniziativa Via Umberto Primo che unisce le due estremità di Borgo a Mozzano; per l’occasione la via principale era stata arricchita dalla presenza di aiuole e di tante bancarelle di artigiani e commercianti.Ad animare il pomeriggio anche l’esibizione della Merciful band, la banda della Misericordia di Borgo a Mozzano, guidata da queste tre bellezze locali che rappresentavano l’Italia, la primavera e l’azalea.La festa dell’Azalea è stata anche…
A Castelnuovo l’incontro con il fotografo Marzio Vizzoni
CASTELNUOVO – L’iniziativa si chiama “Scambi d’Autore” ed è stata promossa su iniziativa del Delegato Provinciale FIAF Massimo Cavalletti, trovando l’immediata adesione di sei circoli della provincia di Lucca. Si svolgerà nel corso dell’anno con incontri presso Circolo Fotocine Garfagnana, Fotoclub Lucchese, Associazione WeLovePH e Circolo Culture Club di Lucca, Circolo Fotografico Misericordia di Pian del Quercione di Massarosa e Circolo Iperfocale di Pietrasanta. L’evento, oltre a vivacizzare la scena fotografica della provincia, ha lo scopo di dare visibilità, di far conoscere, talenti fotografici che spesso rimangono sconosciuti ai più.. Lo scambio di autori tra un circolo e gli altri ha quindi la finalità di approfondire la conoscenza di alcuni autori, stimolando non solo la voglia di mettersi alla prova dei singoli, ma anche un confronto tra visioni fotografiche diverse che rappresenti motivo di crescita fotografica e culturale Il primo incontro di “Scambi d’Autore” andrà in scena Martedì 18 Aprile a Castelnuovo di Garfagnana, alle ore 21,15 presso la Sala…
Storia del Teatro Differenti. 1795: continua la grande cultura di Barga. (dodicesima parte)
Ormai a tutti gli effetti, il Teatro di Barga ha avuto il suo nuovo avvio con un’importante inaugurazione che si è fatta notare in tutta la valle dal lucchese sino al modenese, toccando anche gli ambienti culturali di Lucca solo pensando all’allestimento del “Don Giovanni tenorio, ossia, il convitato di pietra” che solo tre anni prima, nel 1792, in quella città era andato in scena al Teatro Pubblico. Gli Accademici Differenti ora stanno pensando a come far funzionare, il più possibile e con una certa continuità, il loro Teatro, che ancora profuma di calce, gessi colorati e scagliola, con quei quattro piccoli busti alla cima delle colonne al proscenio, immagini che inorgogliscono tutti loro ma cui devono moralmente dimostrare che l’Accademia ha meritato l’accordata benevolenza. Infatti, sono quelle immagini di granduca: Gian Gastone de’ Medici e Ferdinando III e consorti, che vollero bene all’Accademia, in definitiva a Barga. Soprattutto perché, nel proteggere l’Accademia e il suo Teatro, avevano dimostrato di…
Ecco l’ultima creazione dell’artista lucchese Silvia Tuccimei
E’ quasi completata l’ultima creazione dell’artista lucchese Silvia Tuccimei che in carriera ha firmato opere di grandi dimensioni in molte città del mondo. In questo caso si tratta di una struttura molto particolare che verrà collocata in Francia. L’opera, che indubbiamente rappresenta un portale a forma di pentagono con dei bastioni alle estremità superiori, permette tante libere interpretazioni, ecco quali secondo l’artista. La struttura, che ancora deve essere completata, quindi lucidata e tinteggiata di rosso all’interno dell’arco, è stata realizzata presso le officine Coop Fanin di Fornaci di Barga che ha al suo attivo ben oltre cento dipendenti e fornisce professionalità alla aziende più importanti della valle del Serchio. E’ però la prima volta che si cimenta nella costruzione di un‘opera d’arte.
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Filecchio, successo inaspettato per il piccolo zoo aperto a tutti
L’idea di Paolo Stefani, apprezzato veterinario del Barghigiano, di allestire un piccolo e molto esotico zoo nella campagna di Filecchio si è rivelata una vera e propria attrazione turistica L’idea di Paolo Stefani, apprezzato veterinario del Barghigiano, di allestire un piccolo e molto esotico zoo nella campagna di Filecchio si è rivelata una vera e propria attrazione turistica; forse grazie anche ai nostri servizi ogni giorno, letteralmente ogni giorno, gruppi di persone si recano a vedere le coppie di zebre, di cammelli, di struzzi o i tre simpaticissimi lama assieme agli altri abitanti di questo speciale giardino degli animali. In occasione del ponte pasquale, in particolare, ci sono stati momenti in cui il flusso di visitatori è stato davvero notevole come dimostra questo scatto. Nemmeno Paolo Stefani si sarebbe mai immaginato un successo del genere. Il parco faunistico di Paolo è in continua evoluzione; oltre agli animali già citati, in un’area riservata, ci sono una coppia di pavoni, molti pappagalli e…
Omaggio a Morricone. Il concerto della Corale Polifonica Città di Viareggio
BARGA – Omaggio a Morricone. Questo il titolo del concerto che la Corale Polifonica Città di Viareggio propone per domenica 16 aprile (ore 17,30) presso il teatro dei Differenti. L’evento è organizzato dal Gruppo Volontari della Solidarietà di Barga con la collaborazione di Comune di Barga e Unità Pastorale di Barga. La corale si esibirà con la direzione del M.o Gianfranco Cosmi. Parteciperanno inoltre Pietro Castellari, pianoforte, Sara Tomei, flauto, Mattia Ciampi, oboe e Simone Soldati, tromba.- L’ingresso è a offerta (il ricavato sarà destinato a favore dell’Oratorio del Sacro Cuore e del GVS di Barga.
Barga, portale cosmico orientato su Sirio. Ecco il docufilm
BARGA – Domenica 16 Aprile alle ore 16.00 alla Fondazione Ricci di Barga si terrà la proiezione e presentazione del docu-film “Barga portale cosmico orientato su Sirio” a cura di Paola Marchi e del regista Fabrizio Ferrante. Il filmato propone uno sguardo originale sull'”acropoli” di Barga che svela particolari e connessioni inedite. Gli autori dialogheranno con Sandra Stanzione Landi e Sara Moscardini. L’iniziativa è promossa da Fondazione Ricci, Comune di Barga, Istituto Storico Lucchese sez. di Barga, Unitre Barga, Associazione Centolumi, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Ingresso libero fino esaurimento posti.
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Alla Fondazione Ricci di Barga una mostra ricorda l’amicizia tra Bruno Cordati e Andrea Cabrelli
BARGA – Il tempo della guerra e il tempo della vita. Bruno Cordati, il Ritratto di Cesira e l’amicizia con Andrea Cabrelli”. Si terrà dal 27 maggio al 25 giugno 2023 alla Fondazione Ricci ETS di Barga (via Roma, 20) la mostra dedicata alla vicenda umana di due barghigiani, Bruno Cordati e Andrea Cabrelli, l’uno artista riconosciuto ed amato, un “ragazzo del ‘90” appartenente alla generazione di autori come Magri e Vittorini “nati all’ombra di Pascoli”, l’altro pontremolese ma barghigiano di adozione. La mostra è organizzata dalla Fondazione Ricci ETS, dagli eredi Cordati e dall’Istituto storico lucchese sezione di Barga, con il patrocinio del Comune di Barga e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ed espone anche le incisioni di Swietlan Kraczyna “Omaggio a Bruno Cordati”. 30 le opere di Cordati esposte, insieme a una selezione di oggetti personali, 5 quelle di Krazcyna: si tratta di materiali provenienti dalle collezioni della famiglia Cordati e da collezioni private. La curatela della…
Giovedì al Museo. L’Orco e l’arte di fare il cattivo
PIAZZA AL SERCHIO – L’Orco, ma anche il mostro, il gigante, il drago, il lupo, la matrigna gelosa, i fratelli malvagi e le sorellastre: qual è la funzione e quali sono le caratteristiche di queste figure nelle fiabe? Ne parlerà, nella serata dei Giovedì al Museo del 13 aprile alle ore 21, il Professor Carlo Lapucci, fra i maggiori folkloristi italiani, durante la conferenza L’Orco e l’arte di fare il cattivo. È possibile assistere all’incontro, organizzato dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, sia in presenza, presso la sede del Museo, che online, prenotandosi al link: http://bit.ly/aprile23museo L’Orco accompagna ormai da millenni l’immaginario della civiltà occidentale, della quale è divenuto un ospite fisso e un caposaldo. Vive nelle metafore del linguaggio comune, rappresenta un termine di paragone: voce da Orco, mangia come un Orco, russa come un Orco, ecc. L’intervento del Professor Lapucci traccerà un’immagine della figura dell’Orco nella fiaba e nel folklore, in cui ha la funzione fondamentale d’incarnare il male,…
Nel segno della via crucis
(racconto di Vincenzo Pardini) Correva l’estate del 1954 del secolo scorso e ogni pomeriggio, Arturo, che aveva 4 anni, veniva accompagnato in chiesa da Laura, una quindicenne a cui piaceva insegnare catechismo. La madre di Arturo glielo affidava fiduciosa. Laura, vicina di casa, era bella, simpatica e attenta. Arturo, assai scontroso e solitario, ci andava volentieri, anche perché aveva modo di passeggiare nelle vie del paese: mulattiere di sassi, con scorci aperti sulle valli. Nel borgo non arrivavano strade carrozzabili e il silenzio era pressoché assoluto. La chiesa si trovava su una piazza che sembrava una terrazza, delimitata da un tramezzo alla cui base si aprivano le feritoie degli arcieri. Era maggio, il profumo di salvia e rosmarino si confondeva con quello delle rose. Assai grande, la chiesa aveva le pareti azzurre. Entrati, a Laura e Arturo veniva incontro il parroco, dal volto pallido, rotondo e severo, il quale invitava il bambino a farsi il Segno di Croce. Emozionato, Arturo…
Arte e buon cibo: “Un giardino alla Locanda “. . . . del Ciocco
Si intitola “un giardino alla locanda” l’ultima installazione artistica della pittrice fornacina Sandra Rigali, che presenta in questa occasione oltre 20 opere realizzate in questi ultimi anni, tutte a tema floreale. La novità interessante sta nel fatto che le opere sono state posizionate all’interno del ristorante la Locanda che si trova presso lo stadio del Ciocco a Castelvecchio Pascoli. Sono fiori, tanti fiori alcuni reali altri di fantasia che posizionati alle pareti del ristorante vanno a caratterizzare e ad arricchire l’incontro tra arte e cucina. Non è certo una novità unire l’arte pittorica con il buon cibo ma questo caso lo è in quanto si tratta di opere floreali in un periodo dell’anno molto particolare. Per l’occasione anche il ristorante ha voluto caratterizzare il menù presentando alcuni piatti che potremmo definire primaverili e ricchi di colori.efL’abbinamento tra arte e cucina viene vissuto dall’artista come un segnale di apertura, l’arte che esce dalle sale museali e raggiunge la gente li dove…
Storia del Teatro Differenti. 1795: riparte alla grande la cultura di Barga. (undicesima parte)
Abbiamo visto in precedenza cosa fu fatto, quali spettacoli si allestirono per inaugurare il rinnovato, anzi, possiamo dire, il nuovo Teatro Differenti e che tipo di rilancio culturale si mosse in Barga. Più avanti vedremo altre spese cui andarono incontro gli Accademici per gli spettacoli d’inaugurazione del nuovo Teatro. Parlando di questo ci sovviene che c’è da far presente una cosa importante, consistente nel fatto, che gli spettacoli si ripetessero per molte sere, così come accadeva in tutti i teatri e chi poteva, tornava a rivederli, magari facendo l’abbonamento a tutte le serate. Questo perché entrare nel Teatro era come fare ingresso nel massimo momento della vita paesana, come visto, espanso anche a persone che venivano da lontano, come dai Bagni di Lucca, da uno stato diverso com’erano anche quei pochi che venivano dalla Garfagnana. Certamente era piacevole e interessante andare a teatro, perché è lì che le idee si potevano scambiare, si facevano anche nuove amicizie e magari parlare…
