VALLE DEL SERCHIO – Si è svolta nei giorni scorsi nell’auditorium dell’ospedale di Barga la terza e conclusiva giornata del progetto “Affettività e sessualità consapevoli” promosso dalla struttura di Educazione e promozione alla Salute area nord in collaborazione con l’unità funzionale Consultoriale Valle del Serchio dedicata al tema dell’affettività e della sessualità consapevoli nel setting scuola. Il progetto ha coinvolto studenti, docenti e genitori degli istituti comprensivi di Piazza al Serchio, Gallicano, Barga e Coreglia.
Il progetto nasce sulla scorta dei monitoraggi effettuati negli anni passati, dai quali emergeva la necessità di affrontare questa tematica, partendo dai primi gradi educativi.
Il percorso prevedeva tre incontri: nel primo appuntamento, a settembre 2025 nell’auditorium dell’ospedale di Barga, sono stati coinvolti 25 insegnanti dell’Infanzia e delle Primarie che hanno approfondito il ruolo dell’educazione all’affettività come approccio alle emozioni legate allo sviluppo del bambino, e l’importanza della comunicazione efficace e dell’ascolto attivo rivolto ai sentimenti, bisogni ed emozioni espressi dai bambini. Nel secondo incontro, che si è svolto ad ottobre, sono stati coinvolti 19 insegnanti delle Secondarie di primo grado: in questo caso sono state fornite indicazioni sulla gestione delle emozioni, informazioni sui cambiamenti biologici, psicologici e relazionali dei ragazzi, informazioni sulla contraccezione e sul servizio consultoriale. Il Consultorio Giovani rappresenta in particolare uno spazio in cui i giovani dai 13 anni ai 25 anni possono recarsi spontaneamente per ricevere tutte le informazioni relativamente alla contraccezione e all’educazione all’affettività e alla sessualità.
Nel terzo e più recente incontro, rivolto ai genitori degli Istituti Scolastici coinvolti nell’anno scolastico 2025/2026, sono state descritte le fasi e le azioni del progetto ai 38 genitori presenti. E’ stata questa l’occasione per fornire loro informazioni proprio su quello che il Consultorio offre ai loro ragazzi. L’approccio con il gruppo dei genitori è stato molto positivo perché i partecipanti si sono mostrati davvero interessati all’argomento e quindi coinvolti nel percorso.
Da evidenziare che gli Istituti comprensivi di Piazza al Serchio, Gallicano, Barga e Coreglia fanno parte della rete delle Scuole che Promuovono Salute (SPS) di Regione Toscana.
Un ringraziamento per questi eventi attuati in Valle del Serchio va alla ICO della Prevenzione e promozione alla salute aziendale Gabriella Lucchesi e all’infermiera Elisabetta Battistoni della struttura Educazione e promozione alla Salute area nord, alla responsabile dell’unità funzionale Consultoriale Valle del Serchio Chiara Nanini e alla psicologa Brunella Bertoncini, che hanno appunto reso possibile lo svolgimento dell’iniziativa.
Grazie anche ai dirigenti scolastici degli Istituti aderenti, ai docenti, alle famiglie e soprattutto alle ragazze e ai ragazzi che rappresentano il target finale e quindi il vero fulcro del progetto.



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