BARGA – Ha preso il via a Barga il raduno delle penne nere di tutta la Toscana che oggi e domani confluiranno nella cittadina per il 3° raduno degli Alpini Toscani organizzato dalla sezione di Pisa Lucca e Livorno con il fattivo supporto del Gruppo Alpini di Barga ed anche dell’amministrazione Comunale di Barga.
Tra i primi momenti stamani al teatro dei Differenti un incontro con le varie delegazioni dell’Associazione Nazionale Alpini organizzato dal centro Studi della sezione Pisa Lucca e Livorno. Prima del pranzo al cimitero urbano di Sigliari con la deposizione di un mazzo di fiori alla tomba della famiglia Zerboglio, dove riposano le spoglie dei genitori del Sottotenente Enzo Zerboglio, alpino del Battaglione Aosta caduto sul monte Grappa nel 1918. A lui è intitolata proprio la sezione ANA di Pisa, Lucca e Livorno ed a lui è legata anche Barga visto che qui Zerboglio, nato a Pisa nel 1898, risiedeva. Le sue spoglie riposano sul Monte Grappa, ma a Barga c’è la sua lapide e quella di tutti i familiari. Alla cerimonia era presente per la sezione ANA il presidente Domenico Bertolini ed altri esponenti del direttivo. A fare gli onori di casa per il gruppo Alpini di Barga il capogruppo Andrea Bertolini. Per l’amministrazione comunale c’era il vice sindaco Lorenzo Tonini, da sempre vicino alle “penne nere”. Tra le bandiere presenti quella della sezione di Pisa Lucca e Livorno e quella dei gruppi di Barga, Firenze e Pisa.
Il raduno toscano entrerà nel vivo oggi pomeriggio con il ritrovo presso la piazza degli Alpini in via della Crocetta (ore 15), il successivo alzabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai caduti alpini. Alle 16 poi la sfilata per le vie di Barga ed alle 17 il ritrovo in via dell’Acquedotto dove si trova la piccola ex chiesina di Villa Gherardi che è stata restaurata proprio dagli Alpini di Barga. Qui verrà inaugurato il museo permanente della storia deli alpini barghigiani. Il Museo sarà intitolato a tutti gli alpini barghigiani andati avanti (con molte delle loro immagini e dei capelli esposti nella ex chiesina), ma la sala interna sarà dedicata in particolare al ricordo di Antonio Nardini e Graziano Angelini, due componenti indimenticati del Gruppo barghigiano, che vollero fortemente questo progetto.
La prima giornata si chiuderà al teatro dei Differenti questa sera alle 21 con il concerto del Coro ANA di Novale (Valdagno-Vicenza).
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