BARGA – Presentazione ufficiale a Barga per un appuntamento a cui guardano gli Alpini di tutta la Toscana. Sarà infatti la cittadina ad ospitare nel prossimo fine settimana, l’11 e 12 ottobre, dopo Massa Carrara nel 2024, il Raduno degli Alpini Toscani che è giunto alla sua terza edizione e che si svolge sotto l’organizzazione dell’Associazione Nazionale Alpini con il particolare impegno della sezione Pisa, Lucca Livorno con in testa il gruppo Alpini di Barga, la collaborazione della sezione di Firenze e della sezione Massa Carrara Alpi Apuane e con il patrocinio della Provincia di Lucca, del Comune di Barga, della Unione dei Comuni della Media Valle oltre che dell’associazione Pro Loco di Barga.
A fare gli onori di casa il sindaco di Barga Caterina Campani con il vicesindaco Tonini ed il capogruppo degli Alpini di Barga, Andrea Bertolini oltre naturalmente al presidente della sezione Ana Pisa Lucca Livorno Domenico Bertolini.
C’è tanta aspettativa per questo evento che sicuramente richiamerà a Barga centinaia di alpini da tutta la regione spesso accompagnati dalle loro famiglie, un evento che quindi sarà anche momento di promozione del territorio.
Il programma inizierà sabato 11 ottobre con un incontro (ore 10) con le scuole al teatro dei Differenti a cura del centro studi della sezione alpini di Pisa, Lucca e Livorno a cui parteciperanno autorità e delegazioni dell’ANA (Associazione nazionale Alpini).
Alle 12 al Cimitero di Barga ci sarà un omaggio con la deposizione di fiori alla tomba della famiglia Zerboglio, dei genitori del Sottotenente Enzo Zerboglio, alpino del Battaglione Aosta caduto sul monte Grappa nel 1918. A lui è intitolata proprio la sezione ANS di Pisa, Lucca e Livorno ed a lui è legata anche Barga visto che qui Zerboglio, nato a Pisa nel 1898, risiedeva.
Il raduno toscano entrerà nel vivo nel pomeriggio presso la piazza degli Alpini in via della Crocetta (ore 15), il successivo alzabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai caduti alpini. Alle 16 poi la sfilata per le vie di Barga ed alle 17 il ritrovo in via dell’Acquedotto dove si trova la piccola ex chiesina di Villa Gherardi che è stata restaurata proprio dagli Alpini di Barga. Qui verrà inaugurato il museo permanente della storia deli alpini barghigiani. Il Museo sarà intitolato a tutti gli alpini barghigiani andati avanti (con molte delle loro immagini e dei capelli esposti nella ex chiesina), ma la sala interna sarà dedicata in particolare al ricordo di Antonio Nardini e Graziano Angelini, due componenti indimenticati del Gruppo barghigiano, che vollero fortemente questo progetto.
La prima giornata si chiuderà al teatro dei Differenti alle 21 con il concerto del Coro ANA di Novale (Valdagno-Vicenza).
Il secondo giorno, domenica 12 ottobre, si aprirà alle 9 con l’ammassamento di tutti i partecipanti in Piazza Pascoli dove alle 9,45 ci sarà la resa degli onori. Alle dieci il grande corteo che sfilerà per le vie di Barga ed alle 11,15 in Duomo la santa messa. Alle 12,15 sul Piazzale del Fosso per gli interventi ufficiali e per il passaggio delle stecca alla sezione che il prossimo anno organizzerà il raduno. Alle 13 il pranzo al Bugno di Fornaci (prenotazioni entro il 5 ottobre ai numeri 3428004053 – 3403381565 – 3497966523); ed alle 18, per chi sarà ancora presente, l’ammaina bandiera presso la Piazza degli Alpini in via della Crocetta che chiuderà definitivamente il 3° raduno Toscano.


Lascia un commento