In piazza e in silenzio ad ascoltare la musica dalla finestra. Sesta edizione del concerto del duo Pivato-Baiocchi con record di presenze

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BARGA – Un evento musicale così lo trovate solo a Barga e questo la dice lunga sulla civiltà e la sensibilità culturale, artistica e musicale di questa cittadina.

E’ il “Concerto alla finestra”, un’idea nata nel 2020 – durate la prima difficile estate in compagnia del covid .- dalle brillanti menti di due musicisti molto legati a Barga, il Duo Mariella Baiocchi e Arturo Pivato, moglie e marito, barghigiana lei, veneto lui, ma legati a Barga –  dove trascorrono ogni anno le vacanze estive da San Donà di Piave –  dal medesimo amore.

Musicisti bravi ed affermati in Italia e non solo: Mariella che ha suonato con il celebre violinista Carlo Garfias: Arturo esibitosi anche con Norbert Brainin, primo volino del prestigioso e storico Quartetto Amadeus.

La loro musica da anni, tutti i pomeriggi, si ode distintamente dalle finestre aperte del palazzo Baiocchi in piazza Galletto, ma da quell’anno ai due è venuta l’idea di rendere quella “musica dalla finestra”, l’ingrediente principe di un concerto.

Il Duo così suona a quattro mani a casa propria e dalla finestra escono melodie che coinvolgono emotivamente chi ascolta, seduto, in religioso silenzio, nella sottostante piazza Galletto, per l’occasione addobbata a festa come un salotto di antica memoria. Il tutto alla maniera del settecento veneziano “coea carega”, cioè portandosi la sedia da casa; allora per spostarsi tra i campielli; adesso per fermarsi in piazza Galletto…

In quella estate di cinque anni fa era assolutamente necessario fare così, per limitare in qualche modo i contagi, ma da allora quel concerto è divenuto un appuntamento fisso dell’estate barghigiana e quest’anno forse si è avuto anche il record di presenze di pubblico, assiepato sulle sedie di Piazza Galletto, ma anche in piedi lungo le attigue via di Borgo e via della Fontana.

“Maestri… e che musica sia!” il titolo di questa edizione del concerto aperto da “Legenden” op.59 di Dvorak e da un estratto dei “Pieces Romantiques” op 55 della Chaminade, doveroso omaggio al “femminino” che caratterizza da molto tempo i programmi del Duo. Poi alcuni brani tratti dalla ‘Cavalleria Rusticana di Mascagni, nell’ottantesimo della morte e per finire le Danze Spagnole  e Polacche di Moszkowki (nel centenario della morte).

Alla fine applausi a non finire, come tutti gli anni, per il duo Pivato-Baiocchi con la riconoscenza di tutto il pubblico, per aver reso per una sera d’estate Barga ancora più bella e viva. E soprattutto unica….

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