BARGA e FORNACI – Tanti capelli bianchi, alcuni con ancora il taglio lungo anni ’70, anni ’70 come molte delle moto che hanno preso parte alla rievocazione, quasi ’60. La più longeva un Moto Guzzi Corvo del 1935 proveniente da un museo Oreste e Renato Tonozzi di Lama Mocogno, ma c’era davvero il meglio delle moto sportive d’altri tempi, quasi tutte del secolo scorso: presenti alla “Rievocazione della Corsa in Salita Fornaci – Barga”, giunta alla sua terza edizione e che si è disputata lungo la SP 7 Fornaci – Barga, partendo dai curvoni di Loppia ed arrivando alla Bellavista di Barga.
Alcuni dei piloti con quei mezzi hanno solcato tante corse in salita ed alcuni di loro hanno gareggiato anche alla gara in salita Fornaci – Barga degli anni ’60 o alla Sillano -Ospedaletto. Tra i piloti locali presenti con qualche anno sulle spalle, in corsa e non, Paolo Gas Marchetti, Giuseppe Zari, Giovanni Lombardi (guidava la moto replica di quella con cui Muzio Da Prato del Centauro solcava la corsa Fornaci – Barga negli anni ’60) , l’allestitore Luigi Cordati, Luciano Adami, Mario Maccari…
Questo il primo impatto con la rievocazione andata in scena questa domenica a Barga, con il paddock allestito di primo mattino sul piazzale del Fosso e divenuto in poco tempo una babilonia di motori, motori, scooterini super elaborati, sidecar e centauri di tutti i tempi.
Poi la partenza a motore spento verso Loppia con la bandiera a scacchi alzata dall’inossidabile pilota di tutti i tempi Muzio Da Prato. Da Loppia poi è partita la rievocazione della corsa, svolta in più manches ed aperta come apripista da una Jeep Willys d’epoca .
Poi spazio alle moto, una sessantina in tutto, molte davvero datate (non dovevano avere meno di venti anni) e tutte affascinanti da rivedere, per regalare al pubblico, giunto numeroso lungo il percorso, un bello spettacolo che in tre sole edizioni è diventata ormai un evento fisso ed immancabile, per ricordare quella corsa che nacque nel 1959 per volere del Motoclub Fornaci ed ebbe tanto successo in quegli anni. Una corsa mitica che rimase in vita fino al 1966 e che ora è stata recuperata sotto forma di rievocazione dove non è importante correre, ma partecipare,
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Perla del Tirreno con il comune di Barga, con il particolare interessamento dell’assessore Lorenzo Tonini, con il Motoclub Fornaci e con il supporto il loco dell’azienda Il Centauro ed anche del team del Paolo Gas, al secolo Paolo Marchetti.


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