BARGA – L’ISI di Barga ha avviato in questi giorni le procedure previste dal Decreto Ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025, che consente alle famiglie degli alunni con disabilità di richiedere la continuità del docente di sostegno che ha seguito il proprio figlio o figlia nel corso dell’anno scolastico 2024/2025.
“Si tratta di una grande opportunità, finalmente prevista a livello nazionale, che mira a rispondere a un bisogno reale e profondo di tante famiglie: evitare l’interruzione di rapporti educativi efficaci e significativi, e consentire agli alunni con disabilità di proseguire il loro percorso formativo con lo stesso docente che già conosce le loro caratteristiche, i bisogni educativi specifici, le strategie più funzionali all’apprendimento e alla socializzazione – evidenzia il dirigente scolastico, prof. Germano Cipolletta – Ogni anno, in molte scuole italiane, anche quando un docente di sostegno ha svolto con competenza e passione il proprio ruolo, le famiglie non avevano alcun potere per mantenerne la presenza: le regole di assegnazione degli incarichi a tempo determinato, infatti, non prevedevano forme di tutela per la continuità. Questo ha spesso prodotto rotture nel percorso didattico, difficoltà nella costruzione di una relazione di fiducia, e ricadute sul benessere e sui progressi degli studenti. La nuova normativa rappresenta un cambio di prospettiva importante, che mette finalmente al centro l’interesse dell’alunno e della sua famiglia, e riconosce la continuità come un valore fondamentale per la qualità dell’inclusione scolastica.”
Va chiarito, però, che questa possibilità non comporta automatismi, ma si basa su un percorso trasparente e articolato: i genitori presentano la richiesta entro il 31 maggio; la conferma del docente viene valutata dal GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione), che comprende docenti, famiglia, eventuali specialisti e personale della scuola; il Dirigente Scolastico valuta l’idoneità del docente alla continuità, sulla base di criteri di efficacia educativa e professionalità; infine, la conferma viene comunicata entro il 15 giugno, e formalizzata a livello amministrativo entro agosto.
È bene sottolineare, dice ancora il dirigente scolastico Cipolletta, che non si tratta di una “scorciatoia” per l’assunzione di docenti, ma di una misura che seleziona con attenzione i casi in cui la continuità si traduce in un concreto vantaggio per l’alunno, tenendo conto della qualità della relazione educativa e dell’efficacia dell’intervento didattico già in atto.
Come sottolinea ancora:
“In questo quadro, l’ISI Barga si impegna con convinzione a garantire il massimo supporto alle famiglie, a condurre le valutazioni con serietà e responsabilità, e a valorizzare le esperienze di inclusione che hanno già dimostrato di funzionare.
Al centro delle nostre azioni c’è sempre l’alunno. La possibilità di mantenere il docente di sostegno che ha già costruito una relazione di fiducia, conosce la storia educativa dello studente e sa come supportarlo nel modo più efficace, è una risorsa preziosa. Lo è per la famiglia, per il ragazzo o la ragazza, ma anche per la scuola, che può investire in percorsi di continuità, senza ripartire ogni anno da zero. Questa nuova procedura, che vede nella scuola il luogo privilegiato dell’inclusione, permette di valorizzare la professionalità dei docenti e di tutelare il diritto allo studio degli alunni con disabilità, nel rispetto dei loro tempi, delle loro caratteristiche e dei loro bisogni. L’ISI Barga accoglie con responsabilità questa opportunità, con l’obiettivo di garantire a ogni studente un percorso educativo continuo, qualificato e rispettoso della sua unicità.”.
L’ISI Barga continuerà insomma a investire con determinazione sulla qualità dell’inclusione e sul benessere di tutti gli alunni, consapevole che la vera scuola è quella che sa riconoscere i bisogni, ascoltare le persone e costruire risposte concrete, coerenti, umane.
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