BARGA – Dopo la brutta notizia della cessata attività di Aristo in Barga vecchia, dobbiamo purtroppo riportarne un’altra: la chiusura del Baretto di Laura e Lucia in Piangrande.
Pur con uno stile e una storia diverse dalla mescita di Aristodemo Casciani, il Baretto è a pieno titolo un altro luogo storico e “del cuore” per tanti barghigiani e non.
Laura e Lucia sono giunte alla pensione dopo 40 anni di attività e si meritano i nostri migliori auguri, ma la chiusura del loro locale sarà un momento triste per molti di noi. Perché è stato un luogo accogliente e informale capace di mettere a proprio agio operai, studenti, impiegati, pensionati, turisti offrendo loro colazioni, pranzi, spuntini, caffè di mezza mattinata e drink di fine pomeriggio.
Un ritrovo semplice ma fornito di tutto dove ognuno si è sentito a casa e in mezzo ad amici pur sedendo accanto a persone diverse per età, interessi, passioni e a volte pure lingua.
Il 15 marzo sarà l’ultimo giorno di lavoro per Laura e Lucia, poi la saracinesca sara abbassata a tempo indeterminato, dato che al momento non sembra ci siano notizie di una nuova gestione.
E ancora una volta ci sentiremo orfani di un posto speciale dove pranzare in modo genuino come a casa con pochi euro, dove assistere a memorabili partite di carte, dove fare un po’ di spesa prima di rientrare o dove acquistare la merenda ai figli prima e dopo scuola a dimostrazione che il Baretto non era solo un baretto ma un autentico microcosmo, che ai suoi clienti mancherà sinceramente.
E mancherà anche alla famiglia di questo giornale. Buon riposo a Laura e Lucia.
Alberto Pieroni
10 Marzo 2025 alle 14:08
Quanti filoni con la mortadella
Quanti panini tonno e capperi
Quanti gotti di vino