Il Volley Barga Under 16 a tratti convince, ma alla fine non vince

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Red Cup Under 16
Volley Barga-Farmacia Biagi Ponte a Moriano 2-3
24-26 | 25-16 | 15-25 | 25-20 | 7-15

1° SET – Dopo un inizio combattuto alla pari con le nostre avversarie, dal 18° punto troviamo lo spunto per staccarci in solitaria ma, nonostante il vantaggio accumulato di ben 5 punti, paventandosi una rinnovata paura di vincere, riusciamo a farci agguantare sul 23 pari e da lì veniamo sorpassate in men che non si dica di 2 punti, quelli sufficienti a farci perdere questo set: 24-26.

2° SET – Cambia l’aria e ci fa bene. Distacco di ben 9 punti che riusciamo a mantenere fino alla fine, dove gli errori da parte nostra sono ridotti al minimo sindacale. Sembra dissolversi… la veste dei fantasmi del passato che cadendo lascia il quadro (del parziale giocato) immacolato e s’alza un vento tiepido di vittoria… avrebbe cantato il grande Lucio assistendo a questo set. E riscoprendo il vero Barga assaporiamo la conquista di questo parziale: 25-16.

3° SET – Ma come in un’altra canzone del geniale Battisti, le nostre ragazze sono capaci di interpretare le partite esibendosi in discese ardite e risalite, prima volando nel cielo aperto e poi giù strisciando nel deserto. Solito corto circuito della nostra compagine che cade in uno stato catatonico, risvegliando i propri animi alla fine di un set che viviamo solo da spettatrici, dove non viene giocata una palla una per il verso giusto. Alla fine è 15-25 per il Ponte a Moriano.

4° SET – A conferma delle parole battistiane, in questo set ci ritroviamo a volare in cielo, dominato dallo strapotere del nostro team, che decide di essere il vero protagonista di questo segmento di partita. I presenti sugli spalti partecipano visivamente a delle giocate apprezzabili sotto ogni punto di vista. Con la mente lucida e sgombra da paure di eterea consistenza, il gioco fila che è una meraviglia, l’intesa fra le nostre giocatrici è amabile, ricezione costruzione e attacco diventano una cosa sola. Già prima della metà del set ci si rende conto di quale sarà il suo destino e si giunge alla conclusione di questo con una vittoria a nostro favore con 5 punti di scarto: 25-20.

5° SET – Si va al tie-break, ma il Barga si presenta in campo nuovamente poco lucido, con quel senso di smarrimento che favorisce il gioco delle avversarie, che approfittano di una ricezione nostrana completamente in panne per mettere fra loro e noi un bel po’ di punti già dall’inizio del set. Le nostre giocatrici tentano una timida reazione, ma ormai il risultato è compromesso e il set si chiude 7-15, la partita 2-3, il tutto a beneficio della squadra ospite.

A corollario di questa prestazione, possiamo dichiarare che nonostante il risultato in negativo, nei due set vinti si è visto lo sviluppo di un gioco che migliora di partita in partita, avvalorato anche dal dato che ci vede disputare gare con formazioni composte da allieve di una maggiore età rispetto alle nostre (questa sera schieravano in campo avversario una ragazza del 2000). Rimane l’amaro in bocca per aver gettato alle ortiche il primo set, dopo aver costruito un bel vantaggio, cosa che poi ha sicuramente condizionato l’andamento altalenante delle nostre bimbe, che le ha portate ad essere poco incisive in certi frangenti di gioco, decisivi per dare una svolta al risultato.

Per aspera ad astra…

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