FORNACI – Sono partiti con ieri 5 gennaio i saldi anche per i negozi del Centro Commerciale Naturale di Fornaci. Ne abbiamo approfittato, come tutti gli anni, per fare una prima istantanea  di quello che è il mondo dei saldi nel paese più commerciale della Media Valle, che per fare un bilancio delle vendite natalizie.

A proposito di saldi da sapere che oggi, 6 gennaio, i negozi oggetto di saldi saranno aperti con orario pomeridiano e che anche domani 7 gennaio ci sarà gran movimento a Fornaci dove ci sarà una nuova edizione del mercatino del riuso e del vintage e dove dalle 15 in piazza IV Novembre, per fare da cornice dolce ai saldi ci saranno gli stand del Gruppo Marciatori Fidas, dell’associazione Il Sorrisi di Francesco e del Cipaf che propongono tante buone cose da mangiare per una merenda speciale.

Per quanto riguarda le vendite Natalizie in generale i commercianti vanno dal contento al moderatamente soddisfatto, ma in linea di massima c’è stata una ripresa degli acquisti soprattutto nei giorni precedenti il Natale, come ci conferma anche il presidente del Cipaf, Giuseppe Santi. Sui saldi, che riguarderanno i negozi di abbigliamento e calzature di Fornaci in primis, lo stesso Santi si dice fiducioso:

“Le premesse ci sono tutte per una bella stagione”.

In generale, per quanto riguarda i saldi, a Fornaci le percentuali di sconto applicate dal 5 gennaio vanno da un 30% in su.

Melissa Pardi del negozio di abbigliamento Il melograno: “Non mi lamento per quanto riguarda le vendite natalizie. Non siamo cresciuti di molto rispetto all’anno passato, ma qualche cosa è sicuramente cambiato, non essendoci stata l’emergenza covid come nelle altre precedenti due stagioni. Certo è che la situazione economica che stiamo vivendo non aiuta gli acquisti e per questo non so di preciso che attendermi dai saldi anche se in verità anche negli anni passati le vendite nel periodo dei saldi non sono mai mancate.

Che tipo di saldi farò? Dal 20 al 50% su tutta la collezione autunno inverno”.

David Tonarelli del negozio Ricci abbigliamento: “Per quanto riguarda le vendite del Natale nei nostri punti vendita di Fornaci e Castelnuovo sono davvero andate molto bene. I presupposti, con la crisi economica, il rincarto bollette e un autunno caldissimo, non erano dei migliori ed invece le vendite sono andate oltre le più rosee aspettative. Per i saldi? Iniziamo come sempre con il 30% sulla quasi totalità di merce autunno inverno. Vedremo quello che succede e con il passare delle settimane ci saranno sconti ulteriori”.

Ada Tamagnini del centro UPIM di Fornaci: “Le vendite natalizie sono andate tutto sommato bene, sicuramente meglio dei due disgraziati anni covid. Si è visto che le persone si sono mosse con più tranquillità e che sono tornate in negozio per il Natale. Anche se siamo ancora lontani dai volumi di acquisto delN atale 2019. Sui saldi sinceramente non so che aspettarmi, ma non credo che all’inizio ci saranno vendite vertiginose.Che tipo di sconti? Noi abbiamo proposto ancor prima della partenza dei saldi prezzi in offerta esclusivamente per i possessori della Upim card; ora siamo partiti con saldi su tutta la merce autunno – inverno cons conti del 30%”

Guido Santini del negozio Santini sport:  “Le vendite di Natale come era stato largamente pronosticato si sono orientate su articoli non eccessivamente costosi e diciamo che quest’anno ci eravamo anche abbastanza attrezzati nelle nostre proposte; questo ha favorito gli acquisti e personalmente posso dire che il periodo Natalizio, parlando delle ultime due settimane prima del Natale, non è andato male. Si è vista in generale anche una presenza consistente in giro per Fornaci è questo è sicuramente un elemento positivo. Per quanto riguarda i saldi, la nostra è una attività che fa storia a sé visto che vendiamo abbigliamento ed accessori tecnici, ma qualche articolo in saldo chiaramente lo proponiamo: abbiamo individuato una serie di articoli che avranno sconti a partire dal 20%”.

Stefano Rigali del negozio di abbigliamento Controventuno: “Non so che aspettarmi dai saldi, ma ovviamente è presto per parlarne visto che sono appena partiti. Di sicuro applicheremo sconti sulla collezione autunno inverno del 30%; poi a febbraio ci saranno forse sconti maggiori. Per le vendite di Natale? Sicuramente meglio degli scorsi due anni; speriamo sia l’inizio di una inversione di tendenza che ci riporti alle vendite che si registravano negli anni pre-covid, anche se la situazione che stiamo vivendo non aiuta di certo.”