Lotta all’evasione fiscale. Confiscati ad un imprenditore 100 mila euro

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CASTELNUOVO – Centomila euro, ovvero quanto sottratto al fisco non dichiarando i propri ricavi per circa 900 mila euro, sono stati confiscati dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Lucca, ad un imprenditore locale, operante in Media Valle del Serchio e amministratore di una società del settore di meccanica di precisione, legata in particolare alla filiera del settore cartario.

L’operazione, portata a termine venerdì scorso è il risultato di una verifica fiscale, conclusa dalla Tenenza di Castelnuovo di Garfagnana negli anni scorsi, come stamani ha sottolineato il comandante, il Luogotenente Gianluca Pierri; operazione che aveva permesso di ricostruire l’effettivo volume d’affari realizzato dalla società controllata. Azienda che si era resa responsabile del delitto di omessa presentazione della dichiarazione, occultando al Fisco ricavi non dichiarati per oltre € 900.000; con un’imposta sul valore aggiunto sottratta alle casse del fisco pari a € 142.000.

Oltre le sanzioni amministrative conseguenti, il legale rappresentante della società era stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lucca, che aveva poi avviato il procedimento penale. Alla fine il Tribunale ha accolto le accuse mosse dalla Procura, con la condanna dell’imputato a una pena detentiva e all’emissione del decreto di confisca di denaro e beni, fino alla concorrenza dell’importo dell’evasione fiscale, realizzata con l’illecita condotta.

Confisca che appunto venerdì scorso è stata eseguita dalle Fiamme Gialle garfagnine che, dopo aver effettuato i dovuti accertamenti economico – patrimoniali, hanno agito sul denaro giacente sui conti correnti societari e personali, nonché su strumenti di investimenti azionario, fino al valore della confisca disposta.

Una confisca definitiva che ha permesso, secondo quanto previsto, che i beni siano entrati definitivamente e immediatamente nelle Casse dello Stato, restituendo così alla collettività le ricchezze illegalmente accumulate.

L’operazione complessivamente sviluppata, sulla scia di altre recenti inchieste, testimonia ancora una volta l’impegno della Procura della Repubblica di Lucca e della Guardia di Finanza nella azione di contrasto ad ogni forma di evasione e frode fiscale e testimonia l’importanza anche del immediatezza oltre che dell’efficacia degli strumenti a disposizione della Guardia di Finanza che sono indubbiamente anche un modo per salvaguardare lo stesso mercato dall’influenza di soggetti che, proprio in virtù degli illeciti fiscali possono garantire, nei propri settori, prezzi maggiormente concorrenziali.

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