In Alaska fa caldo, giovedì 6 agosto la presentazione del libro di Stefano Elmi

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BARGA – Giovedì 6 agosto (dalle 19,30) sulla terrazza dello Shamrock Irish Pub di Barga in viale Marconi, avverrà la presentazione del libro dello scrittore e giornalista barghigiano Stefano Elmi dal titolo “In Alaska fa caldo. Il Nord, la Bicicletta e Jack London” che racconta un viaggio di Stefano in bicicletta, nel grande nord, un’avventura nel mondo selvaggio, tra orsi, caribù e paesaggi bellissimi, per riappropriarsi dei propri sogni.

La serata vedrà il contributo di Debora Pioli oltre che l’accompagnamento musicale del duo acustico  Devid Winter e Federico Taddeucci. Per chi lo vorrà anche la proposta di un viaggio degustativo che ben si lega al tema: due menù dal titolo assai significativo: Denali Highway e Yukon (15 euro per entrambi).Per la cena è gradita la prenotazione ai numeri 348 5895987 – 388 9051483 .

 

In Alaska fa caldo. Il Nord, la Bicicletta e Jack London,è uscito in giugno per i tipi di Ediciclo Editore. 192 pagine  di una bella storia, che trovate in edicola e online a16 euro.

Quello di Elmi  è stato un lungo viaggio con meta le Montagne Rocciose, lo Yukon, il Klondike e poi la Denali Highway, giungendo ai piedi della grande montagna; poi ancora a sud fino ad Anchorage e fino alla penisola di Kenai, dove la terra finisce. Durante il viaggio scopre che in Alaska può fare anche caldo; incontra pensionati americani coi loro immensi motorhome, nativi completamente sbronzi, pistoleri di confine, orsi e caribù; trangugia hamburger pessimi e birre giganti, ma gli capita anche di soffrire la fame e la sete lungo i 5000 chilometri di una strada che sembra non finire mai.

“Pedalare – scrive nella prefazione lo scrittore e disegnatore Simone Togneri, anche lui barghigiano –  è come scrivere a mano, la bici non fa sconti: sei tu di fronte a te stesso. Come davanti a uno specchio. Come di fronte alla pagina bianca. O a un nastro d’asfalto che si perde all’orizzonte. Questo è il senso vero e più profondo di ciò che Stefano narra in queste pagine.”

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