Lucca Comics e il panino indigesto

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Poteva essere un affare fino a pochi anni fa: aprire a lucca un chioschetto e panino e lattina a 5 o 6 euro. Se poi si aggiungeva la porchetta o la birra il successo era assicurato. In via Santa Croce spacciavano in cinque giorni qualche migliaio di pezzi. Cose dell’altro mondo.

E così in tanti a questa edizione del Lucca Comics & Games hanno deciso di darsi al panino. Il problema è che quando l’offerta supera la richiesta qualcuno rischia e molto.

Così dopo tre giorni – anche a causa della pioggia del venerdì – sono in tanti a dover fare i conti con un mezzo flop economico. Non che il panino non vada più ma se arrivi con la macchina e parcheggi alle Tagliate attraversando San Paolino trovi una ventina di apportunità diverse per sfamarti.

Non parliamo per chi arriva con il treno. In poche centinaia di metri incontri pizzerie, porchette, kebab, fritti, pollo e birrerie. E quando entri ne trovi a decine. Insomma l’edizione 2017 è quella del sorpasso dei luoghi “mangia e bevi” rispetto ai fumetti. Ma per ora, dopo il terzo giorno,  i conti sembrano non tornare.

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