“Avummaria!”: l’arte e la devozione napoletana sotto la Volta dei Menchi

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Si è concluso con una presentazione tanto originale quanto antropologicamente lontana dal nostro territorio la prima edizione del festival “Fuori dalle righe”, promosso negli ultimi giorni della Festa delle Piazzette sotto la Volta dei Menchi dall’Associazione Cento Lumi.
Il volume presentato era “Avummaria! Arte e devozione per i vicoli di Napoli”, curato da Lorenzo Carletti e Cristiano Giometti, storici dell’arte che Barga ha già avuto modo di apprezzare lo scorso anno in occasione della presentazione del libro “Raffaello on the road”. Ad illustrare i contenuti è stato Lorenzo Carletti, accompagnato dai fotografi Maurizio Bottazzi e Paolo Vezzoni. Si è trattata di una vera e propria illustrazione poiché si tratta di un libro principalmente fotografico, frutto di una campagna di scatti che ha visto come oggetto un fenomeno del tutto particolare, vale a dire quello delle edicole votive disseminate lungo la salita di Cavone, nel centro storico di Napoli.
La presenza e la foggia di queste marginette aprono e lasciano in sospeso una serie di osservazioni che stanno sul filo tra valore storico e gusti del kitsch, rivelazioni antropologiche e vita criminiale. Si tratta infatti di luoghi fisicamente importanti, arricchiti dagli oggetti più disparati, dai crocifissi alle madonne, dalle foto dei cari estinti a quelle dei familiari in carcere, dai fiori ed edere di plastica ai neon, passando per una miriade di Padre Pio, statuette del presepio fino a toccare l’inverosimile (piccoli Buddha, figurine della corrente musulmana senegalese). Un improbabile patchwork dall’estetica discutibile ma che può essere visto da una parte come sapiente orchestrazione di un’opera d’arte collettiva, dall’altra oggetto di studio antropologico. Queste edicole infatti non sono ferme o cristallizzate nel tempo: sono dei continui work in progress, in cui si aggiunge e si toglie, senza dimenticare l’utilizzo che per anni ne ha fatto la criminialità organizzata, ad esempio come punto di spaccio e scambio di droga.
La presentazione è stata corredata da una piccola esposizione di immagini tratte dal libro.

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