Che il comune di Barga, maggioranza e opposizione, dia seguito agli impegni presi per la salvaguardia dei due ospedali della Valle. Lo scrive l’Osservatorio per la sanità della Valle del Serchio in un proprio comunicato stampa che chiede alla politica barghigiana anche di adottare con urgenza provvedimenti ed iniziative concrete per salvaguardare la salute dei cittadini della Valle.

“Il Consiglio Comunale di Barga – scrivono – ha recentemente approvato un o.d.g. nel quale impegna il Sindaco Bonini e la sua Amministrazione ad operare per mantenere i due presidi ospedalieri di Barga e Castelnuovo , per far realizzare i lavori e gli interventi già programmati dalla ASL n. 2 per i due nosocomi, per ottenere il mantenimento ed anzi il miglioramento dell’assistenza sanitaria nella Valle.
Siamo soddisfatti che finalmente anche il Consiglio Comunale di Barga si sia reso conto della grave situazione ma adesso chiediamo che Amministrazione Comunale e ai Consiglieri di maggioranza ed opposizione del Comune di Barga diano seguito agli impegni presi”.

L’Osservatorio interviene anche suilla modifica delle quote di voto in seno allò’articolazioen zonale della conferenza dei sindaci, decisa dalla Regione:

“Il secondo fatto di rilevo di questi giorni è l’approvazione da parte della Regione Toscana della Legge n. 45 che ha modificato il sistema di attribuzione delle quote di voti basato adesso sul numero degli abitanti e non più sul numero dei Comuni; vecchio sistema da noi sempre ritenuto illegittimo,non democratico, non applicabile e probabilmente incostituzionale: nella nostra Valle tale sistema di votazioni ha portato –fra l’altro – alla assurda, contestata, illegittima e pericolosa decisione presa dai Sindaci di una minoranza ( della popolazione della Garfagnana ) che hanno imposto ai Sindaci della maggioranza ( dei residenti in Media Valle ) la localizzazione del futuro, piccolo ospedale da montagna a Pieve Fosciana anziché richiedere un vero ospedale a metà della Valle.
Vogliamo ricordare che fu proprio l’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio di Barga che, per primo, tramite un noto Avvocato esperto di Diritto Amministrativo, diede inizio ad una procedura per abolire questo non democratico sistema di votazioni nelle Conferenze Zonali dei Sindaci ed invalidare la votazione illegittima; vogliamo dare atto al Sindaco Bonini che la sua Amministrazione ci affiancò nella procedura legale richiedendo anche con forza , ai responsabili ASL di Lucca, le necessarie modifiche alle modalità di voto.
Oggi la Regione Toscana accoglie, finalmente, queste richieste dettate dal buon senso e noi siamo molto felici che, finalmente, si ripristini un metodo democratico di rappresentanza anche nelle Conferenze zonali dei Sindaci”.

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