Maurizio De Giovanni e il “suo” Ricciardi chiudono il Tra le Righe

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Si è chiuso con la presenza di uno dei giallisti del momento il Festival letterario “Tra le righe di Barga”, organizzato nell’ambito della Festa del centro storico dall’editore e giornalista Andrea Giannasi e dal Comune di Barga in collaborazione con le librerie Poli di Barga e Ubik di Lucca. E proprio a quest’ultima è toccato l’onore di portare a Barga Maurizio De Giovanni, napoletano classe 1958 scopertosi scrittore quasi per caso nel 2005, quando con il suo primo lavoro vinse un concorso per giallisti emergenti.

Da lì l’ascesa, con la scoperta di un fine scrittore dalla grande sensibilità e creatività, dalla cui penna sono scaturite le vicende del commissario Ricciardi, sempre ambientate in una Napoli verace e genuina.

La sua presenza al Tra le Righe ha attirato decine di suoi estimatori e la presentazione del suo ultimo libro, “In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi”, ha catturato l’attenzione di tutti. Vuoi per la conduzione informale di Gina Truglio (libreria Ubik) e Andrea Giannasi, vuoi per la bella parlata dell’autore e la sua grande simpatia, vuoi per gli intrecci perfettamente costruiti delle sue storie e dei suoi personaggi.

L’incontro, presieduto anche dal sindaco Marco Bonini e dal vice sindaco Caterina Campani come “padroni di casa”, è partito da lontano, con l’analisi, da parte di De Giovanni, di cosa la narrativa dovrebbe trasmettere. Storie, sicuramente, ma anche spiegazioni, motivazioni, riflessioni sul perché o per cosa un fatto accade. Soprattutto quando si tratta di “nera”.

E poi giù a fondo tra i suoi personaggi, che dopo averli letti pare davvero di conoscerli, e ancora gli aneddoti che hanno accompagnato una così fulminea carriera. Più un ottimo consiglio per capire se quello che stiamo leggendo è un buon libro (per noi): ci rapisce, lo leggiamo per ore e non riusciamo a separacene? Questa è un’ottima lettura. E molti sono d’accordo sul fatto che i romanzi di Maurizio De Giovanni abbiano proprio questo effetto.

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