L’incognita del tempo non ferma la Festa della Rovella

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Nonostante l’instabilità del tempo, secondo il comitato organizzatore, nato in seno alla parrocchia e formato da instancabili fornacivecchiesi, la festa della Rovella s’ha da fare.Eh sì, perché a questa prima edizione della nuova festa che fu la prima della Valle, nata all’ombra del campanile della chiesa del Santissimo Nome di Maria in Fornaci Vecchia per celebrarne la ricorrenza, nessuno vuole rinunciare.Gli appuntamenti in programma, iniziati già con le celebrazioni sacre domenica 12, dunque, procederanno, nella speranza che il tempo regga: giovedì 17 un tocco culturale sarà dato da un concerto a base di romanze liriche presso il Cinema Puccini, mentre un ché di goliardico lo darà, nella stessa serata, il “torneo delle Porticine”, il calcetto giocato nella piazza della chiesa vecchia come lo giocavano i bambini di cinquanta anni fa.

La festa della Rovella entrerà poi nel vivo sabato 18, grazie all’inizio della parte gastronomica vera e propria già nel pomeriggio, con l’attesa frittura di pesce e patatine, che sarà poi riproposto anche nel pomeriggio di domenica in piazza S. Antonio e via Provinciale, trasformate in isole pedonali.
Sabato sera sarà anche il momento per una sana competizione paesana, con la Staffetta dei Rioni, che vedrà fronteggiarsi gli abitanti di Fornaci Vecchia, Centro, Caterozzo e Case Operaie.
Domenica, invece, su via Provinciale chiusa al traffico, verrà allestito un mercatino artigianale e “delle cose di una volta”, giochi per i più piccoli e torneo di briscola per i più grandi. Ma l’ultimo giorno della festa vedrà anche una strepitosa gara di torte casalinghe, una lotteria di beneficienza e la premiazione del più bel balcone fiorito del vecchio rione.
Se il tempo farà le bizze, come purtroppo previsto, la festa sarà concentrata completamente nella giornata di domenica 19, e se anche in questa data dovesse essere inclemente, l’appuntamento sarà posticipato a domenica 26.

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