«Il mio piccolo grande mondo» è il libro di Luigi Moscardini che sarà presentato a Palazzo Ducale (Sala Ademollo), da Vannino Chiti, venerdì 2 luglio alle ore 18.30. L’incontro – ad ingresso libero –, organizzato da Provincia, Comune di Lucca e Sezione lucchese dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra, sarà aperto dai saluti del presidente della Provincia, Stefano Baccelli, del sindaco di Lucca, Mauro Favilla e del presidente Anvcg, Matteo Sonetti, sarà introdotto dal professor Umberto Sereni, docente di storia all’Università di Udine, a cui seguirà la presentazione del volume di Moscardini, alla presenza dell’autore, a cura del senatore Vannino Chiti.
L’intento del libro è quello di lasciare tracce di una vita al servizio della comunità: Moscardini racconta del suo paese, Bruciano, sulle Alpi Apuane, della guerra e dei sette mesi trascorsi al fronte, ma anche della ricostruzione e del suo successivo impegno nel sindacato Cisl, nel quale è stato insignito con il riconoscimento di ‘fondatore’. Un’autobiografia che ripercorre l’impegno, a livello regionale e nazionale, nell’associazione Vittime civili di guerra e quello politico, sia nel Comune di Lucca, sia nella Provincia. Fondamentale, infine, la sua esperienza a contatto con gli italiani che vivono all’estero, in qualità di presidente dei Lucchesi nel mondo, carica che ha ricoperto per diversi anni.