La nave dei folli sbarca a Barga e conquista il Differenti

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Tanto pubblico ieri sera al teatro dei Differenti per lo spettacolo teatrale proposto dalla compagnia teatrale Papalagi e dalla Radioradiante Band insieme alla associazione culturale AEDO. In scena “L’Arca dell’Alleanza: ovvero il ritorno della Nave dei Folli”. La “Nave dei Folli” rappresenta la navigazione attraverso le terre sconosciute della mente, con la missione di scoprire l’umana follia in tutti noi e ricreare un’alleanza, un contatto di solidarietà all’interno di noi e fra di noi. Viene
così messa in scena un’azione teatrale che richiama i cittadini a tematiche inerenti la salute mentale, la solidarietà e lo sviluppo del potenziale umano.
Lo spettacolo è un’idea ed un simbolo, sviluppato dal regista ed arte terapeuta Satyamo Hernandez, insieme allo psichiatra Mario Betti; rappresenta allegoricamente un momento di “rottura” con una tradizione di timori e di indifferenza verso i soggetti con disagio psichico. Un lavoro che nasce all’intero del Centro Diurno Tuiavii di Tiavea (ASL 2) di Fornaci e che ieri sera è stato molto apprezzato dal pubblico anche per il notevole impegno degli attori che hanno pienamente esposto il significato della rappresentazione.
Lo spettacolo,introdotto dal saluto del consigliere comunale Caterina Campani e del dott. Mario Betti, è stato proposto a Barga in occasione dell’avvio dei lavori della nuova scuola di formazione umanistico-scientifica per la salute mentale Schèsis che in questi giorni ha visto l’avvio del primo corso a Fornaci, area ex Cesers. Una scuola che è partita con il piede giusto e che sta riscuotendo notevole interesse da parte dei partecipanti anche per le metodologie innovative che vengono insegnate a Fornaci.

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