Come e quando si vota. Vademecum per le prossime amministrative

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Barga fa parte di quei 4821 i comuni italiani chiamati alle urne per rinnovare sindaco e consiglio comunale, e contestualmente, tutta Italia sarà chiamata a esprimersi sui rappresentanti del parlamento europeo.Ecco come funziona la tornata elettorale del 2009:
gli elettori che potranno esprimersi, come noto, sono tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età al primo giorno di elezione e possono altresì esprimere il proprio voto anche i cittadini dell’Unione Europea residenti nel comune che abbiano fatto apposita richiesta al sindaco entro il 28 aprile di quest’anno. Per esprimere la preferenza sul consiglio comunale e il parlamento europeo, i seggi elettorali saranno aperti sabato 6 giugno dalle 15 alle 22 e domenica 7 giugno dalle 7 alle 22; le operazioni di scrutinio si terranno invece la domenica sera alla chiusura del seggio per quanto riguarda le schede a favore del parlamento europeo e lunedì 8 giugno a partire dalle 14.00 per lo spoglio delle preferenze amministrative. Ma come si vota? La scheda elettorale reca i nomi e i cognomi dei candidati sindaco, iscritti in un rettangolo al cui fianco è riportato il contrassegno della lista di appartenenza e l’elettore può quindi votare: per una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato; per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco; per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per la lista collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata; per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata ( “voto disgiunto”). L’ elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta. E’ poi eletto sindaco chi tra i candidati per questa carica ha ottenuto il maggior numero di voti e poiché è collegato a una lista, a quest’ultima vengono assegnati tanti voti quanti sono quelli attribuiti al candidato sindaco collegato. Alla lista del candidato sindaco eletto sono attribuiti i 2/3 dei seggi previsti in consiglio (nel caso di Barga, 20 seggi) , mentre i restanti sono ripartiti proporzionalmente tra le altre liste. il primo seggio di ciascuna delle liste di minoranza è attribuito al candidato sindaco non eletto. I consiglieri ed il Sindaco rimarranno in carica per 5 anni, e per chi ha raggiunto il secondo mandato come primo cittadino non sarà possibile ricandidarsi immediatamente per la stessa carica, ma potrà comunque concorrere per il consiglio comunale allo scadere del mandato.

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