LA STAGIONE POLITICA DEL PD DI FORNACI

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Le dichiarazioni del presidente del Circolo, Giampiero Passini

Il circolo del Pd di Fornaci, tra i primi in Valle del Serchio, ha aperto ufficialmente la propria stagione politica.

Nel nuovo assetto del partito, i circoli locali costituiscono l’ideale trait d’union tra la base e le varie articolazioni gerarchiche. Un pungolo di cui tenere conto per risolvere costruttivamente le quotidiane problematiche che interessano i cittadini. Su questa direttrice d’azione, il presidente del circolo Giampiero Passini, ha introdotto i lavori, evidenziando l’excursus storico che ha portato all’unificazione di due anime sino a due decenni fa come gli ex Ds e la componente centrista di quella che fu la Margherita. “La grande partecipazione popolare rappresenta senz’altro il primo grande risultato in un momento di crisi della politica” afferma Passini “aver avvicinato tanta gente infatti, certifica la bontà del progetto Partito Democratico, svincolato dagli schemi del passato e proiettato nel futuro”.

Poi una puntata sulle candidature: “L’importanza che Veltroni rivolge alla nostra zona si riconosce attraverso le candidature e le probabili nomine di due pezzi da novanta, quali Andrea Marcucci e Raffaella Mariani. Senza contare poi l’imput positivo per delineare gli scenari politici in vista delle amministrative del 2009, nel quale si sceglierà il successore di Umberto Sereni sullo scranno più alto di Palazzo Pancrazi”. Al centro del dibattito, ampio spazio hanno trovato le problematiche locali. Sanità, ambiente e occupazione sono in cima ai pensieri del Pd di Barga, e a Fornaci si è aperto un ciclo che, da qui alle prossime settimane, investirà tutti i cinque circoli sparsi sul territorio comunale. Riguardo ai problemi dell’occupazione, preoccupa la situazione dello stabilimento della Luvata: a causa di un calo di commesse, la multinazionale metallurgica potrebbe mandare a casa i 60 lavoratori attualmente impiegati. Su questo Passini mostra preoccupazione e fiducia: “Avere un appoggio nelle istituzioni è importante per non ravvisare l’emergenza occupazione, specie per i lavoratori precari. Le multinazionali ragionano in modo prettamente aziendalistico, ma il problema della ricollocazione delle maestranze è primario”.

Gli interventi di Marco Bonini, Oriano Rinaldi, Adami hanno evidenziato l’effervescenza della Valle, che adesso guarda al futuro grazie anche ai corposi investimenti in termini infrastrutturali e turistici. Sulle vicende interne del partito, il coordinatore comunale Oriano Rinaldi ha le idee chiare: “l’incombenza delle elezioni ci ha impedito di fatto di organizzare al meglio il partito, radicando i circoli. Avremo un’organizzazione interna capillare per coinvolgere le forze attive del partito su tutto il territorio. Il Pd locale mostra completa adesione all’operato del sindaco Umberto Sereni e apprezzamento per gli uomini impegnati nelle istituzioni. Il Pd nasce con una difficile scelta, che ha comportato molte lacerazioni. Lo spirito è quello giusto, per eliminare le reminiscenze ideologiche del passato”.

Nella foto Marco Bonini, uno dei massimi dirigenti locali del PD

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