Tag: indipendenza

- di MeCap

La Scozia vota “no” all’indipendenza, via al federalismo

Il Regno è ancora Unito. Dopo la giornata di votazioni di ieri ed una lunga nottata, le urne scozzesi hanno emesso il loro verdetto: il 55,3% degli elettori ha detto no all’indipendenza dalla Gran Bretagna mentre le espressioni di voto favorevoli si sono fermate al 44,7%. Risultati che comunque cambieranno l’assetto del Regno Unito, dato che non potrà rimanere inascoltato quel 45% di popolazione che ha sperato di affrancarsi e che, per dirla con il bargoestero di Glasgow Sergio Casci, fervente sostenitore dell’indipendenza, “ha rifiutato le regole di Westminster. Migliaia di scozzesi hanno scoperto di aver voce in capitolo e non smetteranno certo di usarla”. Molto più loquace, nonostante 29 ore consecutive di veglia, l’altra nostra voce tra il popolo di Scozia, Michael Moloco di Dunfermline (Fife) che ha sostenuto il fronte del no.“Sono lieto che abbiamo votato no all’indipendenza – ci scrive – e sono sorpreso dello scarto della vittoria: 55% contro 45%.Il popolo scozzese ha capito che il…

- di MeCap

Yes Scotland / No Thanks – tra poche ore la Scozia deciderà per l’indipendenza

“Dovrebbe la Scozia essere un paese indipendente?” Con questo quesito 4,2milioni di elettori, almeno 100mila di origine italiana, giovedì 18 settembre avranno la possibilità di scegliere il futuro della loro nazione, dal 1707 annessa al Regno Unito. Ed il dibattito è aperto ormai da settimane con incredibile equilibrio nelle previsioni. “La Scozia ha davanti a sé un’opportunità storica e non se la farà sfuggire” Sostiene Alex Salmond, primo ministro del governo autonomo scozzese e uomo forte del fronte indipendentista. “Vi prego, non fate a pezzi questa famiglia” Ha risposto il premier inglese, David Cameron, durante il suo ultimo comizio ad Aberdeen tenuto nel tentativo di salvare la Gran Bretagna da una storica rivoluzione: quella che potrebbe vedere l’affrancarsi della Scozia dalla gestione di sua maestà, una questione di secoli che tra un paio di giorni potrebbe trovare una soluzione. Per il momento i “poll”, i sondaggi pre-elettorali, non riescono a prevedere quale sarà il risultato, tanto sono proporzionati i due…