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- di Redazione

Un importante ritrovamento fossile sul monte Omo

Un importante ritrovamento fossile sta per andare ad arricchire quanto già conservato presso il museo civico del territorio di Barga a Palazzo Pretorio.Si tratta di un’impronta di Paleodyction, resto fossile la cui natura è ancora ampiamente dibattuta .A dare la notizia del ritrovamento è Raffaello Lucchesi, fondatore e presidente onorario del Gruppo Mineralogico e Paleontologico di Fornaci di Barga, il quale cede il merito della scoperta all’amico Emilio Lammari, “scopritore” materiale del fossile. (continua…)Il ritrovamento è avvenuto nell’agosto 2013 sull’appennino di Barga, alle pendici del monte Omo mentre Emilio Lammari era intento a raccogliere mirtilli: questa zona, adesso ad un’altezza di 1859 metri sul livello del mare, un tempo fu ambiente marino ed il Paleodyction (nella foto di Borghesi) è stato rinvenuto su rocce siltitiche appartenenti a un complesso roccioso che risale all’oligocene superiore- miocene inferiore.Secondo i paleontologi il Paleodiction appartiene al gruppo chiamato graphoglyptidi, tracce fossili che si trovano normalmente come calchi sulla superficie inferiore delle torbiditi distali.Non è…

- 1 di m.e.

A Fornaci continuano le iniziative per il Primo Maggio

Sono sempre tante le iniziative che fanno da cornice al Primo Maggio a Fornaci, la grande vetrina del fiore e della motorizzazione tanto seguita da tutta la provincia. Sabato 2 maggio la giornata è stata ricca di appuntamenti,il primo dei quali, solo in ordine cronologico, la presentazione del libro “Minerali della Provincia di Lucca” di Cristian Biagioni, realizzato con la collaborazione del Gruppo Mineralogico e Paleontologico di Fornaci di Barga (presente da sempre all’expo con una vasta raccolta di reperti) e patrocinato dal Comitato 1° Maggio di Fornaci, dal Comune di Barga, dal Parco Regionale delle Alpi Apuane e dalla Società Italiana di Mineralogia e Petrologia. Nel volume vengono analizzate le 224 specie di minerali censite soprattutto nel bacino delle Alpi Apuane, ponendo l’attenzione sulla immensa varietà e su alcune rarità tipiche di queste montagne, con spiegazioni dettagliate delle zone dei ritrovamenti e numerose fotografie per un immediato riconoscimento. E mentre ancora si parlava di minerali già nell’aria tiepida di…