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- di Leonardo Barsotti

Il Barga agguanta il pareggio all’ultimo secondo

L’orologio percorre l’ultimo minuto di recupero, il 94°, il Barga è in nove uomini sotto di una rete contro la corazzata Cascine, il portiere Arenile sale dalle retrovie per l’ultimo calcio d’angolo della gara. Dalla bandierina Poletti calcia il corner, Arenile con un perfetto stacco di testa, degno dei migliori numero nove indirizza la palla verso la rete, corregge la traiettoria Piacenza che sigla il gol del definitivo 1-1. Così si conclude Barga – Cascine per un giusto pareggio che forse meritava un arbitro all’ altezza della situazione, che ha rovinato dal 5° minuto della ripresa una partita equilibrata tra due squadre impaurite a non scoprirsi per non essere infilzate. Primo tempo privo di emozioni con i due portieri inoperosi; la ripresa si apre con il calcio di rigore letteralmente “inventato” nato da un’azione dove a centrocampo era stato commesso fallo su Barbuti; Di Lupo trasforma nonostante Arenile intuisca portando i pisani in vantaggio. Altra “inventata” dell’arbitro l’espulsione di Pucci…

- di Leonardo Barsotti

Calcio: Barga, non ci siamo…

Sono bastati i primi 30 minuti al Cascine per strapazzarsi di un Barga veramente assente e irriconoscibile e mettere in cassaforte il 3 – 0 per una vittoria che non ammette commenti e discussioni.Per i ragazzi di Nardini, per dovere di cronaca, l’ennesima partita terminata in dieci uomini, ancora una volta sul tabellino del direttore di gara il difensore Pucci.Venendo alla cronaca al 16° Martini sblocca il risultato per i pisani; nove minuti più tardi è la volta del capitano Di Bella a siglare il raddoppio e sette minuti più tardi Guerrucci chiude definitivamente il match fissando il risultato sul 3-0.Nella ripresa i pisani amministrano l’ abbondante bottino sfiorando più volte la quarta rete. Barga veramente assente e irriconoscibile, e la classifica dopo nove giornate emette già dei numeri su cui riflettere: una sola vittoria, quattro pareggi, quattro sconfitte, solamente cinque reti realizzate e ben undici incassate. CASCINE: Montagnani, Gradassi, Armani, Martini, Merlotto, Guerrucci, Schettini (Manfredini), Bicchierai, Acri (Salvadori), Di…

- di Redazione

Fornaci, sempre più fanalino di coda in seconda categoria

Continua la crisi nera del Fornaci battuto di misura dal Cascine (1-0) tra le mura amiche dello stadio Orlando. I rossoblu viaggiano purtroppo all’ultimo posto della classifica a zero punti, inanellando la sesta sconfitta consecutiva; la sesta in sei partite giocate in questa stagione. I padroni di casa giocano pure una buona gara, riuscendo a limitare le azioni dei pisani del Cascine, saliti in Media Valle per conquistare i tre punti, che arrivano a dieci minuti dai termine, quando il neo entrato Salvadori indovina l’incrocio e condanna i fornacini a non conquistare almeno quel punto vhe forse sarebbe stato meritato FORNACI: Nesi, Verzani, Sarti (79′ Salotti), Tardelli, Franchini, Frugoli, Nardini, Romano, Miccoli, Puccetti, Poli. All. Rota. CASCINE: Montagnani, Mignani, Martini, Armani, Guerrucci, Merlotto, Marini (54′ Salvadori), Cini, Acri (63′ Bicchieri), Di Bella, Romagnoli. All. Lombardi. Arbitro: Micheli di Carrara. Marcatore: 80′ Salvadori. Note: 90′ espulso Tardelli.

- di LeBa

Il Barga termina in pareggio con il Cascine

L’ atteso match tra Barga e Cascine finisce 2-2 al termine di una gara bella e combattuta fino al 95′, anche se il Barga non approfitta della superiorità numerica che ha avuto dal 17′ del primo tempo quando i pisani rimangono in dieci per la giusta espulsione di Masani cacciato per fallo di reazione su Cavani. La gara si apre con il gol ospite al 1′ con Mercotte astuto a approfittare di una disattenzione difensiva dei locali. Gli azzurri si rimboccano subito le maniche ed iniziano a costringere i pisani alla difensiva. Al 16′ giunge il meritato 1-1 con Giannini dal dischetto, per un rigore concesso per fallo in area su Pieri. I pisani accusano il colpo e rimangono in dieci per l’ espulsione già descritta in precedenza. Al 38′, incredibile, Pieri con un azione personale salta due difensori, mette a sedere anche il portiere, tira ma la palla incredibilmente si ferma sulla linea di porta su una pozza. Contropiede…

- di Redazione

Sacro Cuore ancora K.O.

Colpa le tante assenze della rosa (ben sette i titolari fuori gioco), il Sacro Cuore non riesce proprio a sfatare la serie negativa e viene pesantemente castigato (1-3))dal Cascine. Due errori difensivi spianano la strada al successo ospite, mai in discussione nonostante la rete di Piacenza che pare riaprire il confronto prima del riposo.Nella ripresa Di Lupo chiude la contesa e ribadisce ancora di più la crisi era dei biancocelesti. SACRO CUORE: Ferrari, Santi, Sheu, Toni (50′ Savoli), Luciani, Strigoli (20′ Bianchi), Nardini, Mutigli, Piacenza, Romiti, Lena. All. Notini. CASCINE: Fontanarosa, Cullahaj, Romagnoli, Merlotto, Armani, Er- mazzi (57′ Salvadori), Del Sarto (57′ Bargi), Cini, Di Lupo (72′ Marini), Di Bella, Schettini. All. Frau. Arbitro: Bouabid di Prato. Marcatori: 10′ e 26′ Del Sarto, 43′ Piacenza, 53′ Di Lupo. Note: 68′ espulso Merlotto.

- di V.P.

Il Cascine fa lo scherzetto al Fornaci

Il Fornaci perde 1-0 la gara interna contro il Cascine e l’imbattibilità in campionato. Mister Marchi deve attingere all’ under 18 per avere a disposizione una rosa numericamente valida e comunque è costretto a mandare in campo una formazione rimaneggiata in tutti i reparti per le forzate assenze di alcuni titolari. Questo, sommato alla solidità degli avversari e a un incerto arbitraggio, ha determinato il risultato finale. I pisani si sono presentati al “Luigi Orlando” con il chiaro intento di tornare a casa con un punto per la loro deficitaria classifica. Sono però i fornacini sul finire del primo tempo ad avere due grosse occasioni: al 43° con Rugani e in pieno recupero con Saisi ma ambedue le conclusioni sono da dimenticare. La ripresa vede un Fornaci più determinato che mette alle corde il Cascine che rischia di capitolare con Bertogli, ma anche il giovane attaccante sbaglia clamorosamente. Cosi si materializza lo scherzetto pisano che in un raro contropiede segna…