Tag: canonici

- di Redazione

E’ uscito il nuovo numero de “L’ora di Barga”

E’ uscito il nuovo numero de “L’Ora di Barga” il periodico di informazione dlel’unità pastorale di Barga, San Pietro in Campo e Sommocolonia.Al suo interno tutte le notizie più importante e gli appuntamenti della comunità cattolica di Barga.Per leggere il numero SCARICA sotto il file allegato.

- 1 di Pier Giuliano Cecchi

L’antica storia dei canonici del Duomo di Barga

Recentemente, il 18 marzo 2014, l’arcivescovo di Pisa mons. Giovanni Paolo Benotto ha voluto nuovamente nominare tre canonici onorari del Duomo di Barga, così rinverdendo una tradizione istituita nel passato sec. XX da uno dei suoi predecessori, il cardinal Pietro Maffi, Arcivescovo di Pisa dal 1903 sino alla morte, il 1931. In quel tempo, nel 1904, era deceduto a Barga il canonico Pietro Magri, uno degli ultimi eletti prima della soppressione del capitolo che nato nel 1673 fu soppresso nel 1864 per le nuove leggi del Regno d’Italia, quindi il Maffi, almeno ecclesiasticamente, desiderò continuasse questa efficace tradizione locale che rendeva il giusto lustro al millenario monumento.Abbiamo accennato che nel 1673 nacque il Capitolo dei Canonici del Duomo di Barga e allora vediamo quella storia e a chi sorse l’idea che traeva linfa da radici che affondavano nel profondo della storia di Barga, per la viva memoria locale di una più antica Collegiata di Canonici; radici duecentesche che vedremo più…

- di Redazione

Don Cola, Don Baldisseri e Don Pieraccini, i nuovi canonici del Duomo. Il titolo conferito dal vescovo

Il 18 marzo, vigilia di San Giuseppe, l’Arcivescovo di Pisa Mons. Giovanni Paolo Benotto ha conferito durante una solenne concelebrazione il titolo di canonici del Duomo di Barga ai tre sacerdoti “più anziani” del nostro vicariato: don Giuseppe Cola, don Silvio Baldisseri, e don Antonio Pieraccini.Nel diritto ecclesiastico il titolo di canonico spetta a un sacerdote membro di un capitolo o una collegiata (in questo caso la plurisecolare collegiata del Duomo di Barga). Titolo che, se una volta comportava privilegi e responsabilità, oggi che Papa Francesco ha bandito ogni onorificenza, è soprattutto un segno di qualcosa più grande. E proprio il Vescovo, colui che per diritto conferisce i singoli canonicati, ha deciso di esprimere attraverso questo segno due elementi, come lui stesso ha specificato nell’omelia: primo, la duratura esistenza della collegiata barghigiana che torna così a nuova vita; secondo, la comunione e la fraternità che sono alla base della vitapresbiterale e che sono emerse a Barga in particolar modo nel…