Eventi
Ri-puliamo in Compagnia. Domenica si va da Piano di Coreglia a Ghivizzano
PIANO DI COREGLIA – Torna l’iniziativa della Po Loco Coreglia “Ri-puliamo in Compagnia”. L’appuntamento è per domenica 7 febbraio con ritrovo alla Chiesa Piano di Coreglia ed arrivo a Ghivizzano Alto (partenza alle 9,30). Il percorso attraversa il paese di Ghivizzano Alto e scende dalla Porta verso Ghivizzano basso concludendosi in Piazza 4 novembre. Come al solito la giornata è dedicata alla pulizia ed alla percorrenza di itinerari storici e culturali della Via del Volto Santo e della Via Matildica, per quanto riguarda il comune di Coreglia. Per info: ProLoco Coreglia Tel. 3468096042 – proloco.coreglia@gmail.com
Le passeggiate dell’Istituto Storico: Angoli di Corsonna
BARGA – La sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese riprende da domenica prossima, 7 febbraio, le uscite alla scoperta del territorio, con una camminata alla ricerca delle bellezze naturalistiche e storiche della Val di Corsonna. Il ritrovo è previsto alle 9 in Barga Giardino. Il percorso prevede una risalita della Val di Corsonna alla scoperta delle bellezze naturalistiche e storiche di questo lembo di terra barghigiana. Il tutto sotto la guida esperta di Emilio Lammari. Al ritorno, sempre che la Toscana sia ancora in zona gialla, pranzo insieme. Da sapere che il percorso il alcuni punti è impegnativo e che è consigliato indossare scarpe da montagna. In caso di maltempo la passeggiata è rimandata alla domenica successiva.
Per Santa Apollonia
SAN PIETRO IN CAMPO – Anche la ricorrenza di Santa Apollonia che a San Pietro in Campo è venerata e si celebra anche con iniziative di cornice alle celebrazioni religiose, quest’anno sarà fortemente ridimensionata a causa del covid-19. In programma solo la santa messa domenicale del 7 febbraio. Mancherà poi anche tutta la parte di cornice, la tradizionale passeggiata nella sera della viglia (con la visita alla chiesina di San Bernardino e l’appuntamento con il vin brûlé a Mologno). Non ci sarà nemmeno la consueta cena parrocchiale. Unica concessione alla tradizione, la sera del 9 febbraio, l’accensione del grande falò accanto alla sala parrocchiale, in onore del sacrificio della santa che gettò nel fuoco pur di non rinunciare alla propria fede cristiana.