Una gara davvero doppia quella disputata dal Giesse Barga, con un ottimo primo tempo fino allo svantaggio e un crollo inatteso subito dopo.
L’avvio è stato incoraggiante: dopo appena 8 minuti arriva una grande occasione per Bonini, che calcia di sinistro trovando la pronta risposta del portiere. A metà frazione è Wurach a sfiorare il vantaggio con una clamorosa traversa piena sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale. Al 33′ altra opportunità importante: una bella azione dalla sinistra libera Rinaldi al tiro in inserimento, ma la conclusione termina fuori di poco.
Nel momento migliore arriva però il vantaggio della Morianese al 42′: tiro mancino di Berti che si insacca all’incrocio dopo una ribattuta della difesa. Un eurogol, forse anche un po’ casuale dato che il giocatore sembrava voler soltanto evitare di far partire il contropiede.
Da quell’episodio purtroppo il GIESSE Barga accusa un evidente contraccolpo mentale: smette di giocare, perde fiducia e campo, lasciando l’inerzia del match agli avversari.
Nel secondo tempo arrivano i colpi che chiudono la partita. Il raddoppio nasce dal solito calcio piazzato, con Roberti che insacca di testa approfittando della ormai consueta amnesia difensiva in marcatura. Il terzo gol arriva su rigore, generato da un intervento troppo energico di Nesi su un ennesimo pallone da fermo.
La Morianese si conferma squadra esperta, solida e cinica, probabilmente destinata a lottare per il salto di categoria. Per il GIESSE Barga resta l’amarezza di una buona prima parte di gara non concretizzata e la consapevolezza che la gestione emotiva, soprattutto dopo gli episodi sfavorevoli, è un aspetto su cui evidentemente c’è da lavorare e crescere.


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