Domenica 23 novembre a Cascio di Molazzana sarà sicuramente una bella giornata di festa, in cui verranno celebrate le tre armoniose campane poste sullo storico campanile del paese, insieme ai campanari che le hanno suonate per lungo tempo e a tutti coloro che hanno preso il testimone di questa antica e suggestiva arte nel corso degli anni. Questa la sintesi della giornata che si svolgerà a Cascio, in piazza San Lorenzo e nei vicini locali dell’ASR Cascio, dove al mattino avrà luogo l’evento 1925-2025 – 100 anni di storia: Cascio, le sue campane e i suoi campanari.

L’iniziativa, ideata e organizzata dall’attivissima Associazione Sportiva Ricreativa di Cascio APS, dalla Parrocchia di Cascio, dall’Unione Campanari della Valle del Serchio e dall’Associazione Campanari Lucchesi, con il patrocinio del Comune di Molazzana e della Federazione Nazionale Suonatori di Campane (FNSC), sarà sicuramente un momento di festa ma anche di memoria condivisa e aggregazione tra realtà campanarie. La giornata sarà infatti dedicata alla memoria dei campanari del passato che hanno animato Cascio e le sue campane, ma anche di quelli attuali e del futuro, con la presenza, fortunatamente, di tante nuove leve che si impegnano con passione nella nobile arte del suono dei “sacri bronzi”. Particolare momento di commozione per il borgo di Cascio e per tutti i campanari che lo hanno conosciuto, sarà il ricordo di Simone Landi, suonatore di campane del paese venuto prematuramente a mancare a ottobre 2023 per un incidente stradale che lo ha strappato all’affetto dei suoi cari e dei suoi compaesani. Landi appare inoltre nel documentario di Rai3 “L’ultimo campanaro” girato proprio a giugno 2023 e andato in onda in prima nazionale il 18 novembre scorso nella trasmissione Geo, che l’ASRL Cascio proietterà durante la giornata proprio per celebrare l’amico Simone.

Il programma prevede l’arrivo dei campanari per le 09:30 di domenica, con l’avvio delle esibizioni alternando i vari gruppi presenti nel suono a “doppio” delle 3 campane della chiesa di Cascio per la Santa Messa delle 11. A seguire il pranzo su prenotazione nei locali adiacenti la piazza, in cui verranno illustrate alcune curiosità storiche attorno la fusione del concerto campanario paesano, avvenuta nel 1925.