FORNACI – Nei giorni scorsi Fornaci ha festeggiato un nuovo centenario. E’ il signor Rodolfo Ricci che il giorno 20 novembre ha spento 100 candeline, lui è nato nel 1925 a Barga. Rodolfo è un fornacino che ha scritto la storia del tessuto commerciale e della vita del paese nel secolo scorso e che ha lasciato le basi anche per quella che è la Fornaci di oggi.
La sua storia inizia come quella di tante famiglie di inizio del secolo scorso con la ricerca di un lavoro. A quei tempi la metallurgica garantiva stabilità e richiamava a Fornaci e dintorni tante persone per costruire qui il loro futuro. La sua era una famiglia di ben 9 figli, tra fratelli e sorelle, che si era stabilita dalla montagna Modenese a Pian di Coreglia e successivamente a Fornaci di Barga dove il padre Giuseppe aprì un locale per dare ristoro ai lavoratori e viandanti e dove oggi sorge il palazzo che ospita il negozio di abbigliamento “RICCI” di David Tonarelli.
In gioventù Rodolfo sceglie una vita diversa; dopo un primo impiego alla Piaggio cerca futuro all’estero emigrando in Argentina, raggiungendo il fratello Quinto a Mar del Plata dove le cose avevano anche cominciato a girare bene.
La vera svolta avviene nel 1952 quando il padre Giuseppe lo richiama per problemi familiari in Italia per gestire il suo Bar trattoria e affitta camere in Via della Repubblica, di fronte a piazza IV Novembre.
Successivamente, anche con i soldi risparmiati, con il fratello Albino acquistano un campo e vi costruiscono, lui il suo bar ristorante e il fratello un negozio di scarpe.
Da lì Inizia la vita da commerciante di Rodolfo con il suo nuovo locale, gestito poi con la moglie Paolina, deceduta nel 1993, che in breve tempo diviene un punto di riferimento per gli operai della fabbrica; un’attività che ha scritto pagine indelebili della storia di Fornaci e, come detto, ha dato il via ad una presenza costante della famiglia nel mondo imprenditoriale di Fornaci.
Per i suoi primi cento anni sono stati in tanti a festeggiarlo nella sua casa di Fornaci, la compagna Adele, le figlie Manuela e Catia ed anche alcuni discendenti della famiglia Ricci. E’ venuta per l’occasione anche la prima cittadina di Barga che ha consegnato una pergamena speciale per ricordare l’importante anniversario di Rodolfo ed a tributargli l’affetto di tutta la comunità.
Nelle foto che vediamo in questo articolo, Rodolfo posa insieme alle figlie, ma anche con alcuni parenti e discendenti: Angela Puccini, Sandra Magnani, David Tonarelli.
La famiglia di Rodolfo è peraltro assai numerosa e conta oltre alle figlie con le loro famiglie anche quattro nipoti, Leonardo Biagioni, Massimo Porta, Emilio Bruchi, Federico Porta e gli adoratissimi bisnipoti Amedeo Porta, Delia Porta, Allegra Biagioni e Ludovica Biagioni.
Non ci resta che associarci a tutti loro nel porgere a Rodolfo le nostre felicitazioni per questo importantissimo traguardo che lo rende uno dei decani di Fornaci.



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