21 novembre 2025 – L’unità operativa di Chirurgia della Valle del Serchio, guidata da Antonio Sgambelluri, prosegue nel suo trend di miglioramento e di rilancio e svolge un fondamentale lavoro per tutta la zona, anche grazie al continuo adeguamento dei percorsi e delle tecniche, sia per quanto riguarda la chirurgia laparoscopica avanzata che per quella “open”.

In particolare negli ultimi due anni all’ospedale di Castelnuovo di Garfagnana sono stati effettuati 80 interventi per resezione del colon, di cui 42 per tumore e 38 per altre patologie.

Per quanto riguarda l’età delle persone operate, da segnalare che 30 erano oltre gli 80 anni e 5 oltre i 90 anni, con esiti sovrapponibili a quelli riscontrati per i pazienti più giovani, con dimissione nei tempi previsti (al massimo una settimana dopo l’intervento), buon follow up e sopravvivenza nel tempo.

Queste resezioni coliche, che sono a tutti gli effetti procedure di chirurgia maggiore, sono dunque state eseguite all’ospedale di Castelnuovo, senza necessità di rianimazione, in assenza di complicanze e con un decorso assolutamente normale.

Questo dato è un’ulteriore conferma dei numeri record evidenziati nell’ultimo periodo dalla Chirurgia della Valle del Serchio, con un abbattimento anche delle liste d’attesa.

L’attività del dottor Sgambelluri e del suo team è accompagnata e avvalorata dal gradimento e dai riscontri positivi ricevuti da parte della cittadinanza, che si rivolge con sempre maggiore fiducia al presidio ospedaliero della Valle del Serchio.

Molteplice la tipologia di interventi effettuati, da quelli di chirurgia maggiore, come appunto le resezioni di colon, a quelli di chirurgia laparoscopica, dagli interventi per la cosiddetta chirurgia di parete a quelli proctologici, di ecografia interventistica e di chirurgia ambulatoriale.

“Siamo molto soddisfatti – evidenzia Antonio Sgambelluri – del lavoro svolto anche in questo 2025. Ci fanno piacere e sono per noi un ulteriore stimolo gli attestati di stima dei cittadini, residenti in Valle del Serchio e non solo. Con la mia squadra e grazie al contributo della direzione di presidio e dei colleghi (medici, infermieri, tecnici) delle altre specialità ospedaliere, stiamo consolidando l’attività della nostra unità operativa, abbattendo le liste d’attesa in collegamento e in integrazione con il presidio ospedaliero di Lucca e utilizzando in maniera adeguata le professionalità, le competenze e le dotazioni strumentali a disposizione”.

La direzione dell’Azienda sanitaria e quella degli ospedali di Lucca e Valle del Serchio confermano la loro soddisfazione per questi importanti risultati, ulteriore dimostrazione del fatto che, grazie alla disponibilità e alla competenza dei professionisti, è possibile offrire anche nelle cosiddette zone interne servizi all’altezza delle aspettative della popolazione.

L’attenzione dell’Asl per gli ospedali di Castelnuovo di Garfagnana e Barga e per i servizi territoriali della Valle del Serchio è infatti massima e la direzione coglie l’occasione per rinnovare il suo ringraziamento a tutti gli operatori che si impegnano ogni giorno per garantire servizi di qualità in ogni territorio dell’Azienda.