PIAZZA AL SERCHIO – Sabato 4 ottobre nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Borsigliana, in Comune di Piazza al Serchio, avrà luogo la presentazione del trittico cinquecentesco (FOTO, trittico con la restauratrice Silvia Zecchini al centro e i suoi collaboratori) attribuito al pittore emiliano Lorenzo Costa, dopo il restauro realizzato dalla dottoressa Silvia Zecchini di Lucca, sotto l’alta sorveglianza del funzionario storico dell’arte dottor Valentino Anselmi in servizio presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (Sabap) per le province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia. Alle 10,30 ci sarà la celebrazione della Messa da parte del parroco don Marcello Franceschi, con l’accompagnamento del coro parrocchiale, diretto da Virgilio Brega. Seguirà quindi la presentazione, l’ inaugurazione e benedizione del restauro dell’importante trittico datato 1503. Nell’occasione, a cura dei coniugi Donatella Brega e Roberto Pellegrinetti, che gestiscono lo Scacco Matto di Colognola, è stato pubblicato presso la Tipolitografia Amaducci un volumetto, a cura di Dino Magistrelli e Silvia Zecchini, riguardante la storia del trittico e la descrizione tecnica del restauro, con numerose immagini, insieme alle testimonianze e ai saluti del parroco, del sagrestano, Amministrazione comunale, di Civitas Borsigliana Odv, di paesani che hanno contribuito al restauro e dei discendenti della famiglia Chiari di Borsigliana, alla quale per secoli il trittico era appartenuto, come facente parte di un altare presente in chiesa, di giuspatronato, cioè di proprietà, della suddetta famiglia fino al 1959, quando il suddetto altare, ormai vetusto e logoro, fu demolito e il trittico rimase nella parrocchiale. Il volumetto verrà dato in omaggio agli intervenuti. Seguirà un familiare rinfresco per i presenti.

Il restauro, durato diversi mesi, con giacenza presso il Laboratorio di Silvia Zecchini, è stato realizzato grazie anche alla collaborazione di Elena Cupisti, tecnica del restauro, Evasio Lavagno, tecnico restauratore per la parte lignea e Marcello Spampinato, esperto nel settore del restauro, che ha curato le analisi stratigrafiche.
“Questo importante restauro del trittico- commentano il sindaco Andrea Carrari e l’assessore Valeria Bertei- si aggiunge a quelli già recentemente effettuati nella chiesa di Borsigliana, a cominciare dal portone d’ingresso, il portale in pietra, il ciborio, la Via Crucis, l’altare della Madonna della Grazie, i quadri dell’Immacolata Concezione, della Madonna del Rosario, della Madonna di Montenero, del Sacro Cuore, di San Giovanni Battista, lo stendardo decorato su entrambe le facce (Madonna e San Giuseppe), che fanno degna corona al noto trittico quattrocentesco attribuito a Pietro da Talada, il maestro di Borsigliana. Come Amministrazione comunale non possiamo che rallegrarci per tutte queste bellezze artistiche presenti nei nostri piccoli paesi, che ci fanno riscoprire la loro lunga storia sociale che hanno attraversato nell’arco dei secoli. Il recupero, il restauro, la conservazione delle nostre radici rappresenta anche un grande esempio per le giovani generazioni, a cui simbolicamente affidiamo tutto quello che è il passato e il presente affinché lo continuino e lo trasmettano nel futuro”.


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