COREGLIA – La Pro Loco di Coreglia Antelminelli si è cimentata per la prima volta in un evento speciale e inedito: celebrare un compaesano per la sua memorabile carriera. Per questo motivo sabato 13 settembre è stata organizzata “La cena con le delizie dello chef” dedicata all’arte culinaria di Roberto Carani che da tanti anni parta alto il suo nome e quello della sua Ghivizzano grazie al suo lavoro.
Carani nasce qnel 1955 e nel 1972, appena terminate le scuole dell’obbligo, decide di frequentare l’ Istituto Alberghiero Giuseppe Minuto di Marina di Massa, dove le sue doti e la sua creatività riescono ad emergere.
La prima offerta di lavoro è a Forte dei Marmi, presso l’Hotel Atlantico, durante la stagione estiva, per poi trascorrere l’inverno ad Arezzo, dove vince un primo concorso, portando in gara la “minestrella di Gallicano”, un piatto molto semplice. Prosegue i suoi impegni lavorativi a Firenze da Sabatini. Nel 1974 trascorre due anni a Monaco di Baviera, e organizza e fa stage, sia in Francia che in Belgio.
Approda successivamente a Pisa, nel ristorante stellato Michelin “Da Sergio” dove lavbora otto anni contribuendo al notevole successo del locale.
Lavora poi al ristorante Paracucchi di Sarzana, al Pitosforo di Portofino, dove non era difficile incontrare Il presidente Sandro Pertini, oppure Silvio Berlusconi.
Arriva poi il lungo periodo presso “La Capannina di Franceschi” a Forte dei Marmi, dove ogni sera sono di casa i vip dell’ epoca.
Nel frattempo si specializza in alta pasticceria, e successivamente, sempre alla ricerca di nuovi stimoli, la sua grande passione per i vini lo porta a conseguire il diploma di Sommelier.
In mezzo a tutto questo girovagare, trova anche il tempo per un’estemporanea portando la Sagra delle Chiocciole nel paese di Ghivizzano, dove nell’agosto del 1982 si fa festa per 10 giorni consecutivi.
Arriva poi il periodo internazionale; la sua arte sconfina ad Hong Kong, New York, Singapore, Giappone e Brasile, raccogliendo in ognuno di questi luoghi, successo personale edambiti riconoscimenti.
L’elogio più importante alla sua carriera arriva nel 1997, quando a Roma in Campidoglio, gli viene assegnato il riconoscimento di “Maestro della cucina italiana” dall’associazione Cuochi Italiani.
Nella sua carriera è stato un susseguirsi di partecipazioni ad eventi e convegni, che lo portano a collaborare con Chef altrettanto prestigiosi, come Gianfranco Vissani, Gualtiero Marchesi, Angelo Paracucchi, ed il rinomatissimo Poul Bocuse.
Il 27 settembre 2017, lo Chef Roberto Carani ha partecipato alla cerimonia del “Collegium Cocorum Federazione Italiana Cuochi”, ricevendo lo storico “Collare” a testimonianza di una grandissima carriera
A fronte di tutto questo e di tanto altro che Roberto Carani ha fatto durante tutta la sua carriera, il gruppo Pro Loco ha voluto rendergli omaggio dedicandogli una serata molto partecipata in cui lo chef ancora una volta si è messo a disposizione dei suoi ospiti.
Alla fine un grande successo, prenotazioni oltre il numero che gli organizzatori si erano prefissati e tanta gente felice di festeggiare un grande chef che nel tempo è rimasto semplice e legato al suo territorio, degustando i suoi prelibati e ricercati piatti gourmet!


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