CASTELNUOVO – Cinque nuove aule a disposizione dell’ITI Vecchiacchi di Castelnuovo. Cinque nuove aule che hanno permesso di ospitare nella sede di via Nicola Fabrizi anche il biennio dei corsi di Meccanica e Automazione che fino ad ora erano invece ubicati nella sede dell’ISI Garfagnana di Via XXV aprile.

In pratica sono stati unificati i due corsi di studi in un’unica sede raccogliendo biennio e triennio; una istanza che la scuola richiedeva da tempo e che finalmente, grazie ad un lavoro di grande sinergia tra la scuola stessa dell’ITI, l’attigua scuola primaria, il Comune di Castelnuovo e la Provincia di Lucca, si è riusciti ad ottenere con un intervento a tempo dui record. Con i lavori partiti nel mese di agosto ed ultimati entro il 15 settembre

Nella sostanza si è razionalizzato  l’utilizzo di un’ala dell’edificio che confina con la Primaria, trasformando il piano terra in una palestrina ed in un’aula per la Primaria stessa ed il primo piano in cinque aule a disposizione dell’ITI. Il tutto condito di lavori di adeguamento anche per la separazione degli spazi tra le due scuole e dell’adeguamento degli impianti, che è costato alla provincia di Lucca un investimento di 45 mila euro.

Con una piccola cerimonia, alla presenza di una rappresentanza degli studenti, dei docenti e delle varie realtà che hanno concorso a questo obiettivo, la dirigente scolastica Mila Berchiolli ha celebrato l’importante traguardo di unificare in un’unica sede biennio  trienni d questo indirizzi. Tutto questo, ha sottolineato, è stato possibile anche grazie alla disponibilità dell’Istituto Comprensivo (presente con la dirigente Giovanna Angeli Puccetti e con la capo plesso) che ha rinunciato ad alcuni spazi marginali, recuperando comunque parte degli spazi al piano terreno, pur di favorire la migliore razionalizzazione dell’ITI Vecchiacchi.

Di pari passo hanno poi lavorato l’amministrazione comunale ed anche e la Provincia di Lucca che con il vice presidente Andrea Carrari ha sottolineato anche l’impegno dei docenti del Vecchiacchi, da cui è partita la proposta che è stata poi realizzata e che è stata accolta dalla Provincia senza riserve nell’intento di favorire una migliore scuola per tutti.

A sottolineare il lavoro svolto ed anche la collaborazione che è venuta anche dalle ditte coinvolte è stato anche l’ing. Maurizio Montecchi, a capo dell’ufficio tecnico della Provincia. Per la scuola è intervenuto anche il prof. Alessandro Marigliani.