GROTTA DEL VENTO – Un pubblico partecipe ha affollato il piazzale antistante l’ingresso della Grotta del Vento, in un venerdì sera che resterà impresso tra le pagine della speleologia toscana. L’appuntamento, in calendario per i “Venerdì speciali dell’estate”, promosso per celebrare i 60 anni dell’inizio dei lavori di valorizzazione della Grotta del Vento, ha superato ogni aspettativa, suggellando un successo di partecipazione e un profondo valore di comunicazione.

Alle ore 19 la grotta era stata pervasa dallo stupore irreale della Visita al Buio, durante la quale i partecipanti hanno esplorato gli ambienti sotterranei con la sola luce delle torce, ascoltando il respiro lento della montagna. A seguire, al crepuscolo, presso il ristorante ExtrAntrum, gli assaggi locali hanno accompagnato il tramonto con piatti dagli antichi sapori in un’atmosfera conviviale e quasi sospesa tra cielo e grotta .

Alle 21:15 Vittorio Verole Bozzello, Direttore della Grotta del Vento, fondatore del Gruppo Speleologico Lucchese, della Federazione Speleologica Toscana e dell’Associazione Grotte Turistiche Italiane ha portato il suo saluto al pubblico presente. A seguire, Marina Abisso, redattrice del blog Scintilena, ha presentato e dato la parola a Gianni Guidotti e Matteo Rivadossi, protagonisti della serata. Tra proiezioni straordinarie, immagini topografiche e testimonianze dirette, il pubblico è stato accompagnato in un viaggio mozzafiato tra le gallerie del Complesso dell’Alta Valle dell’Acqua Bianca, dove si estende un labirinto sotterraneo di oltre 80 km e profondità superiori ai 1 000 metri

“Quando entri nel monte Tambura, non entri in una grotta: entri in un microcosmo che vive di continue sfide e risalite verticali” ha detto Rivadossi, durante una pausa tra le immagini più vertiginose. Guidotti ha raccontato anche gli anni pionieristici dell’esplorazione sul Tambura, sottolineando come il filo conduttore della congiunzione tra grotte sia stato capace di trasformare abissi isolati in un unico gigantesco complesso

Alcuni, sui social, hanno definito la serata “un brivido che corre sotto pelle” e la richiesta di conferenze simili è già arrivata agli organizzatori, che hanno intanto deciso di protrarre le visite al buio del venerdì per tutto il mese di agosto.

In conclusione, l’edizione 2025 dei Venerdì Speciali ha creato un ponte tra natura e conoscenza, confermando la Grotta del Vento come volano culturale e speleologico di assoluto riferimento.

Info & prenotazioni: www.grottadelvento.com

Grotta del Vento – +39 0583 722024

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